Sono in arrivo nel 2018 risorse statali, a disposizione nell’ambito del Piano di Azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema Integrato dei Servizi di Educazione e Istruzione, per le bambine e i bambini dalla nascita a sei anni.
La Regione Toscana ha approvato a fine 2017 il piano di riparto di tali risorse a favore delle amministrazioni comunali, le quali entro il 31 gennaio erano tenute a trasmettere alla stessa Regione il progetto di utilizzo.
Anche il Comune di Cortona è risultato assegnatario di tali risorse, nella misura di quasi 50.000 euro, poiché aveva partecipato nei due anni precedenti ad un bando regionale a valere su risorse FSE a sostegno del mantenimento di servizi educativi alla prima infanzia.
L’intervista all’assessore Tania Salvi
L’Amministrazione Comunale di Cortona ha deciso di usare quasi l’80% delle risorse assegnate dal Sistema Integrato 0-6 per abbattere le tariffe che le famiglie devono sostenere per iscrivere e far frequentare i propri bambini ai nidi comunali per il prossimo anno educativo 2018/2019. Il bonus all’incirca avrà un valore che va dal 15% al 40% della quota fissa mensile è sarà calcolato in base alla fascia di reddito di appartenenza
Verrà infatti stabilito in base a principi di equità economica e quindi in misura diversa in base alle diverse ISEE di appartenenza, a parziale rimborso della spesa che sarà effettivamente sostenuta durante il prossimo anno educativo.
Potrà presentare domanda chi iscriverà i propri figli per la prima volta o come rinnovo per l’anno educativo 2018/2019 ad uno dei tre nidi comunali (Il Castello di Camucia, L’Aquilone di Terontola, Raggio di Sole di Cortona).