Obiettivi sempre più performanti ma concretamente raggiungibili grazie al lavoro di squadra. E’ stato siglato questa mattina, alla presenza di Giacomo Cherici, presidente di Aisa Impianti, ed Enrico Galli consigliere di amministrazione e responsabile della trattativa con le Organizzazioni Sindacali per il premio di risultato 2018, e dei segretari provinciali dei Sindacati, il nuovo accordo tra Aisa Impianti e le sigle sindacali che aderiscono al CCNL.
L’accordo pone Aisa Impianti tra le prime aziende a partecipazione pubblica ad attuare un welfare sempre più innovativo per i propri dipendenti, dopo la positiva esperienza dello scorso anno. I lavoratori, infatti, potranno scegliere se monetizzare il premio di risultato o impiegarlo direttamente per coprire una serie di spese legate a sanità, previdenza integrativa, istruzione, estensibili anche nei confronti dei familiari.
I premi potranno infatti riguardare rette scolastiche, dalle scuole primarie fino ai master universitari, campus estivi, gite didattiche o ancora assistenza ad anziani non autosufficienti, baby sitter, buoni carburante, abbonamenti a strutture sportive, corsi di formazione, fino a buoni viaggio e vacanze.
“L’Azienda”, spiega il Presidente Cherici”, “ha aderito per il 2° anno alle novità normative in tema di welfare che permettono l’erogazione di servizi per i dipendenti sino a rimborsi per spese tipo l’assistenza agli anziani e le rette scolastiche. Inoltre tale modalità di welfare introdotto dallo scorso anno comporta per l’azienda un risparmio fiscale. Questo risparmio verrà riconosciuto sempre sotto forma di servizi al nostro personale. Gli obiettivi sono molteplici, raggiungibili e performanti e sicuramente favoriranno la partecipazione attiva dei lavoratori nella vita dell’Azienda.
“L’adozione del sistema welfare ha lo scopo di coinvolgere tutto il personale nella vita aziendale e di fargli comprendere che Aisa Impianti e la squadra che vi lavora sono una cosa sola.” Spiega Enrico Galli “tanto più che il premio, una volta raggiunto, non viene suddiviso in base alla mansione svolta, bensì in funzione dell’impegno impiegato da ciascuno, a prescindere dal ruolo.”
L’intervista al presidente Cherici e al consigliere Galli:
Giovanni Giannini della Fit CISL Toscana sull’accordo per il welfare stipulato con Aisa Impianti