La Giunta comunale ha deciso di rimborsare la prima trance dell’anticipo di cassa di 2 milioni di euro, presi nel 2013 per chiudere il dissesto finanziario dichiarato nel 2011 e il comune di Castiglion Fiorentino risparmierà così 386.434 mila euro sugli interessi passivi. Nonostante l’uscita dal dissesto finanziario proclamata nel 2016 le conseguenze di quegli anni difficili hanno ancora un effetto sulle casse comunali. Uno su tutti quel ricorso di due milioni di euro all’anticipo di cassa necessario per far fronte alle carenze di liquidità di quel periodo e saldare i debiti pregressi dei fornitori non di competenza dell’Organo Straordinario di liquidazione. Oggi, utilizzando i soldi accantonati è possibile rimborsare la quota capitale residua della prima tranche dell’anticipazione di cassa pari a 872.303mila euro permettendo così di risparmiare la quota annuale degli interessi passivi, fino alla scadenza del contratto di prestito fissato per il 31 maggio 2042, per un totale di 386.434mila euro. La restituzione parziale dell’anticipazione alla Cassa Depositi e Previsti ha visto l’approvazione unanime di tutto il consiglio comunale.
“E’ stata una scelta politica quella di accantonare, negli anni, i Risultati di amministrazione e liquidità sufficiente al fine d’iniziare a tagliare il fardello del dissesto finanziario che altrimenti ci saremo dovuti portare dietro fino al 2042. Con questa scelta facciamo complessivamente risparmiare l’ente di 386.434mila euro d’interessi passivi. Questi sono numeri incontrovertibili e queste sono altrettante scelte volute dalla mia Amministrazione” conclude il sindaco Mario Agnelli.