Domenica 14 aprile nei comuni di Marciano della Chiana e Foiano della Chiana al via un ricco calendario di appuntamenti con la storia.
Mostre, convegni, occasioni di studio, biccherne, statuti, abiti e armi del rinascimento per un viaggio nel passato che vuole celebrare due importanti ricorrenze e riaffermare la cultura della pace.
L’intervista al sindaco di Marciano. Marco Barbagli
Biccherne, statuti, abiti e armi del rinascimento per un viaggio nella storia che vuole celebrare due importanti ricorrenze. E’ questo il senso di “Cosimo I de Medici. Dallo scontro all’incontro; la Toscana, nascita di uno stato simbolo di civiltà”, il ricco calendario di appuntamenti che prenderà il via il prossimo 14 aprile con l’obiettivo di ricordare i 500 anni dalla nascita di Cosimo I dei Medici, protagonista indiscusso della storia toscana del XVI secolo e il 460mo anniversario della pace di Cateau Cambrésis.
L’iniziativa, promossa e coordinata dell’Associazione Culturale Scannagallo in collaborazione con i comuni di Marciano della Chiana e Foiano della Chiana e del Consiglio Regionale della Toscana, intende porre l’accento sulle forti radici culturali che sono alla base della storia della Toscana e che ne costituiscono un’identità specifica con lo scopo di riaffermare la cultura della pace.
Il progetto che per l’intero anno 2019 propone giornate di studio e momenti di rievocazione, prenderà ufficialmente il via il prossimo 14 aprile con l’apertura di una singolare mostra itinerante, che fino al 2 giugno vuole riportare la storia nei luoghi in cui questa venne scritta.
Due sedi le espositive: il castello di Marciano della Chiana, centrale nelle vicende della Guerra di Siena e la Chiesa museo di Santa Maria della Fraternita di Foiano della Chiana. Qui, accanto a tre preziose tavolette di Biccherna che illustrano l’ingresso di Cosimo a Siena, la sua investitura a primo gran maestro dell’ordine di Santo Stefano e la pace di Cateau Cambrèsis, eccezionalmente concesse dell’Archivio di Stato di Siena, si presentano al pubblico (per la prima volta dopo il restauro), gli statuti originali di Marciano e di Foiano della Chiana e riproduzioni di abiti e armi dell’epoca.
Quindi, dal 5 giugno al 2 agosto, l’esposizione sarà trasferita presso i locali del Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale, in un collegamento ideale con l’istituzione granducale.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, la giornata del 14 aprile sarà dedicata ad approfondimenti sulla figura di Cosimo I con interventi di Cinzia Cardinali ed Ilaria Marcelli (Archivio di Stato di Siena), Barbara Gelli, Franco Franceschi e Stefano Calonaci (Università di Siena) che si alterneranno in un appuntamento pubblico che avrà luogo alle ore 10.30 a Marciano della Chiana.
Sempre il 14 aprile un corteo curato dall’Associazione Scannagallo a cui parteciperanno i gruppi storici della Provincia di Arezzo renderà unica la cerimonia di apertura dell’esposizione. Il corteo avrà luogo alle ore 16.00 a Foiano della Chiana ma già alle 10.30 una rappresentanza di rievocatori e le danze rinascimentali accoglieranno il pubblico a Marciano della Chiana.
“Questo calendario di celebrazioni – commenta Cinzia Cardinali direttore dell’Archivio Stato di Siena – offre all’Archivio di Stato un’importante occasione per valorizzare e promuovere la conoscenza dell’enorme patrimonio culturale che conserva e cura. Le tavolette dipinte saranno esposte in sedi storiche di grande pregio, un modo per invitare il pubblico a scoprire tesori di inestimabile valore”.
“Cosimo I de Medici. Dallo scontro all’incontro; la Toscana, nascita di uno stato simbolo di civiltà”, è un calendario voluto dell’Associazione Culturale Scannagallo in collaborazione con i comuni di Marciano della Chiana e Foiano della Chiana e del Consiglio regionale della Toscana. Le iniziative sono tutte ad ingresso libero.