Paura a Sansepolcro, gli ritirano la patente e lui spara col fucile ai passanti, arrestato

I Carabinieri del Comando Compagnia di Sansepolcro hanno tratto in arresto per tentato omicidio e porto e detenzione illegale di armi, un uomo pluripregiudicato e in stato di alterazione alcolemica che nel corso del pomeriggio di martedì 28 maggio ha esploso dalla propria abitazione alcuni colpi di fucile ad altezza uomo nei confronti di due passanti, rimasti miracolosamente illesi. L’uomo, un biturgense classe ’75, dopo l’insano gesto si è asserragliato dentro l’immobile, minacciando di voler compiere una strage, per cause ancora in fase di accertamento da poter presumibilmente far risalire a una situazione di minore serenità, probabilmente dovute a un provvedimento di sospensione della patente. I militari del Comando Compagnia, portatisi immediatamente sul posto al fine di scongiurare ulteriori conseguenze, circondavano l’immobile creando un anello di sicurezza anche bloccando tutte le vie di fuga presenti. In seguito veniva intavolata una trattativa telefonica condotta dal Comandante di Stazione di Monterchi che conosceva per ragioni di servizio l’uomo ed era presente sul posto in ausilio all’intervento. Il Maresciallo lo persuadeva nel desistere dal compiere ulteriori gesti inconsulti convincendolo ad uscire dalla propria abitazione disarmato. Una volta uscito allo scoperto i militari lo hanno tratto in arresto per poi condurlo presso la casa circondariale di Arezzo. Al termine della vicenda sono state avviate le ricerche dell’arma utilizzata, anche con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco di Sansepolcro che ha scandagliato una vasta porzione delle acque del torrente “Afra”, ove si presume che l’uomo possa aver gettato l’arma prima di essere arrestato.