Alti costi e servizi scadenti. Il Comune protesta contro Sei Toscana

“Non siamo soddisfatti del servizio che Sei Toscana fornisce al comune di Castiglion Fiorentino”. Così il sindaco Mario Agnelli che rende noto i continui disservizi registrati dai cittadini castiglionesi che ogni giorno li segnalano all’ufficio Ambiente. E nei giorni scorsi è partita anche la diffida del comune verso Sei Toscana affinché i servizi di base vengano svolti con regolarità e puntualità come, per altro, previsto dal contratto in essere. All’ufficio Ambiente del comune, come sopradetto, arrivano continue segnalazioni da parte dei cittadini i quali palesano il loro livello d’insoddisfazione. In particolare vengono evidenziate che le pulizie sia delle piazzole che delle aree circostanti non viene fatto in modo regolare oltre che lo spazzamento misto non avviene in modo coordinato. Ad oggi sono 99 i disservizi censiti di cui 23, nel solo mese di luglio, per quanto riguarda i mancati ritiri dei sacchetti che nonostante i solleciti permangono, anche per giorni, lungo le strade con il conseguente deterioramento del contenuto anche ad opera di animali. Questi alcuni punti messi in evidenza nella diffida del 9 luglio che rappresenta solo l’ultima azione che l’amministrazione comunale ha messo in atto “dopo l’esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Arezzo dello scorso anno per il mancato ritiro dei rifiuti con i relativi disagi e danni di immagine alla città” continua il sindaco Agnelli. È trascorso un anno, quindi, ma la situazione non è cambiata, per questo motivo “lo scorso 9 luglio abbiamo presentato una nuova diffida per i ripetuti disservizi più o meno volontari e reiterati che vengono provocati magari da operatori che non hanno la conoscenza del nostro territorio comunale. No, con il 1.900.715,75 di euro che il Comune di Castiglion Fiorentino verserà a SEI Toscana anche nel 2019, noi non siamo ancora soddisfatti” conclude il sindaco Mario Agnelli.