Non è stata un’annata facile il 2020, questo è chiaro, ma alcuni punti fermi restano, come la pubblicazione da parte della Federazione Italiana Tennis delle classifiche del Grand Prix, la corsa all’eccellenza dei vivai dei circoli tennis italiani con le graduatorie che prendono in considerazione esclusivamente i punteggi in base a qualità e meriti degli atleti Under 20.
Una classifica che vede in gara oltre 1500 circoli tennis con una graduatoria totale e sei classifiche nazionali per ogni categoria di scuola riconosciuta (Top, Super, Standard, Basic e Club School).
Tre sono i parametri presi in considerazione e che assegnano i punteggi: le performance degli allievi, i risultati nei campionati a squadre e il grado di coinvolgimento nei progetti federali (FIT Junior Program e Racchette in Classe).
Per ogni parametro, sono diverse le fattispecie in grado di far accumulare punti. Per quanto riguarda gli allievi, per esempio, i punti un vivaio li ottiene grazie al numero delle convocazioni ottenute dai propri portacolori (ai Centri tecnici di Preparazione Olimpica, oppure ai Centri Tecnici di Perfezionamento o ancora nelle varie Nazionali giovanili), ma anche grazie ai risultati nei campionati nazionali individuali e all’eventuale piazzamento nei ranking internazionali (Top 100 per gli Under 12, 14 e 16 di Tennis Europe, Top 300 per gli Under 18 Itf e Top 800 per Atp e Wta).
A colpi di centinaia di punti, dunque, i settori giovanili dei circoli d’Italia si giocano ogni anno un primato che significa prestigio per il proprio circolo oltre a riconoscimenti vari tra materiale didattico in regalo e premi in denaro.
Il Tennis Club Castiglionese, unico circolo a fregiarsi del titolo di TOP SCHOOL in provincia di Arezzo assieme al CT Giotto (e sono solo 74 le Top School italiane), ha raggiunto quest’anno il suo miglior risultato di sempre scalando la classifica fino al 153° posizione a livello assoluto italiano su oltre 1500 circoli in gara. A livello provinciale si classifica al 2° posto dietro al CT Giotto ma lasciandosi dietro tanti circoli più blasonati almeno sulla carta. A livello toscano il circolo presieduto da Giuseppe Pianaccioli e diretto dal Tecnico Nazionale Massimo Dell’Acqua risulta al 18° posto su 171 circoli.
Un successo ampiamente ricercato e meritato per quanto seminato in primis dal Consiglio Direttivo e anche da tutti i membri dello staff che si sono succeduti negli ultimi anni. Il Tennis Club Castiglionese è cresciuto in maniera esponenziale sia a livello di strutture che come staff tecnico e numero di atleti iscritti alla scuola tennis diventando il posto ideale dove far crescere giovani atleti.
Oltre a 6 campi di cui 5 coperti, il TC Castiglionese dispone di una propria palestra, di un doposcuola per i ragazzi della scuola tennis, di una struttura coperta con bar, ristorante e club house, di un’area verde attrezzata e di 1 pulmino per il servizio navetta da Arezzo.
Lo staff tecnico che segue giornalmente gli oltre 130 bambini della TOP SCHOOL è composto da 6 maestri, 3 preparatori fisici, 1 preparatrice mentale e 1 nutrizionista con qualifiche top in ambito FIT.
Ovviamente il Tennis Club Castiglionese è orgoglioso dei livelli di eccellenza raggiunti ma non nasconde la propria ambizione di entrare nei prossimi 3 anni nella Top 100 dei vivai dei circoli di tutta Italia, un obiettivo difficile che richiederà il massimo impegno da parte di tutti.