I comuni della Valdichiana chiedono al Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, un urgente intervento di controllo sulla proliferazione degli ungulati. La lettera è partita in questi giorni e porta la firma, come detto, dei sindaci dei sette comuni della Valdichiana,
Castiglion Fiorentino, Civitella della Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana e Monte San Savino. Che gli ungulati possano costituire un potenziale pericolo per la pubblica incolumità e per la sicurezza stradale era ormai cosa nota, ma l’evidenza dei danni, se ce ne fosse stato ancora bisogno, è emersa in maniera inesorabile durante la pandemia quando anche l’attività venatoria ha subito degli stop. Il territorio della Valdichiana sta subendo gravi danneggiamenti e i primi cittadini ritengono che sia in atto una situazione di danno potenziale ad opera della specie ungulati. Dopo, quindi, le sollecitazioni che sono arrivate dalle associazioni di categoria oggi si è scelto di scrivere al Presidente Giani chiedendo delle azioni di contenimento degli ungulati in ambito urbano. “Scriviamo per sottolineare ancora una volta, la grande difficoltà che hanno le aziende agricole ad operare nel lavoro quotidiano messo a dura prova dagli ingenti danni che gli animali provocano alle colture. Gli ungulati, tra l’altro, sono presenti in maniera importante, oltre che nelle zone rurali anche nelle aree urbane e nei centri dei nostri comuni, mettendo a repentaglio la sicurezza stradale e quella dei cittadini” dicono all’unisono i Sindaci che aggiungono “chiediamo la ripresa della Caccia in Battuta al cinghiale per il contenimento del numero degli stessi animali nel nostro territorio che ogni anno creano ingenti danni alle Aziende Agricole e sono un pericolo costante per la circolazione stradale e nei centri urbani”.