“Una riproduzione perfetta del ‘Gesù legato alla colonna’ che la Misericordia di Castiglion Fiorentino ha affidato alle mani sapienti di Enzo Scatragli e di Claudia Chianucci. Dopo un lungo e certosino lavoro la Compagnia della Misericordia potrà quindi riportare nella processione del Mercoledì Santo del prossimo anno la statua del ‘Gesù alla colonna’. Il ringraziamento mio e di tutta la comunità per aver messo al sicuro la statua originale di Niccolò Di Smeraldo Salvi e per averci donato questa fedele riproduzione”. Così il sindaco Mario Agnelli, sabato scorso, 3 luglio, durante la cerimonia di presentazione della nuova statua lignea presso il suggestivo Chiostro di San Francesco. Oltre all’opera è stato presentato tutto il lavoro a corollario dell’iniziativa ovvero una pubblicazione, un video (entrambi documentano passo dopo passo tutto l’iter della storia) e la miniatura della statua in 3D. “Il completamento di un lavoro iniziato qualche anno fa e che ha evidenziato la dedizione sia degli artisti Enzo Scatragli e Claudia Chianucci che degli altri professionisti che hanno messo per portare a termine il progetto” ha poi sottolineato il Governatore della Confraternita della Misericordia, Paola Salvadori.
A febbraio 2020 presso la chiesa della Buona Morte, che per l’occasione si trasformò in un laboratorio, ci fu la presentazione del progetto corale che ha visto impegnati artisti, aziende, la Confraternita di Misericordia e la parrocchia della Collegiata oltre alla città di Castiglion Fiorentino. In pratica “grazie alla nuova tecnologia del 3D, supportata da un’azienda aretina, abbiamo salvaguardato sia l’originale opera policroma che ora è custodita nel Museo della Pieve Vecchia e contemporaneamente abbiamo plasmato parti di legno per la creazione della nuova statua” ha spiegato l’artista Claudia Chianucci. “Il 3D è il futuro” – ha specificato lo scultore Enzo Scatragli sabato scorso – “per Castiglion Fiorentino è stata un’assoluta novità. Una bella esperienza”. “Il pensiero parte da lontano e operando con lo stesso spirito che contraddistingue la Misericordia abbiamo messo insieme tanti attori per salvaguardare un bene prezioso come la statua del Cristo preso alla Colonna che rappresenta la nostra storia, le nostra tradizioni” ha concluso Paola Salvadori, Governatrice della Misericordia.