La Battaglia di Marciano in musica chiude Suoni dalla Torre

Domenica 1 agosto ultima giornata del festival Suoni dalla Torre a Marciano della Chiana, nell’ambito del Festival delle Musiche, con l’evento più atteso dal titolo “2 agosto 1554: Storie della battaglia”. Nella cornice dell’intero centro storico andrà in scena il progetto artistico che vede uniti i Solisti dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars di Assisi e il coro Effetti Sonori diretto da Elisa Pasquini, quest’anno con la partecipazione dell’Associazione Culturale Scannagallo. Un progetto narrativo musicale ideato dal direttore artistico della manifestazione, Massimiliano Dragoni, che racconta uno tra gli eventi storici più importanti per il territorio aretino e per l’intera geopolitica italiana, la Battaglia di Marciano, con l’originale punto di vista delle composizioni musicali e narrative del XVI secolo. Il tutto unito, per l’occasione, da un filo conduttore a sorpresa che sarà svelato durante lo spettacolo da Gianni Micheli, regista e voce narrante dell’evento.

Lo spettacolo, itinerante, avrà inizio alle ore 21:15 in Piazzale Vittorio Veneto per poi spostarsi tra le vie del centro storico di Marciano fino a concludersi nei pressi della Torre. La prenotazione è consigliata. Qualora il numero di prenotati fosse superiore alla capienza massima di spettatori ammessi all’evento, a causa delle vigenti misure legate alla partecipazione allo spettacolo dal vivo, potrà svolgersi un’ulteriore replica a conclusione della prima.

Il concerto itinerante chiuderà a Marciano della Chiana una domenica ricca di eventi che avrà inizio alle ore 11:30, presso la Torre e nell’ambito della celebrazione liturgica, con la Musica per la Messa “Franciscus, vir catholicus et totus apostolicus”, ufficio ritmico del XIII sec. composto da fra Giuliano da Spira ed eseguito dal Gruppo Vocale Armoniosoincanto diretto dal M° Franco Radicchia. Per proseguire alle ore 18:00, ancora presso la Torre, con il concerto dell’Ensemble Quintana dal titolo: “Sentirete una canzonetta”, un viaggio negli stati d’animo descritti nel Rinascimento e nel Barocco italiano, dipinti magistralmente dalle note di compositori come Monteverdi, Rossi, Frescobaldi, Cazzati, Marini. Un programma originale, cronologicamente lontano ma assolutamente vicino al nostro moderno sentire, di cui saranno protagoniste Kateřina Ghannudi (arpa barocca e voce) e Ilaria Fantin (arciliuto, ud e percussioni). Il concerto sarà aperto dagli studenti del laboratorio didattico-musicale a cura di Dramsam c.g.m.a. e Accademia di Arti Antiche Resonars dal titolo “Cantando come donna innamorata”. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita.