Dopo il successo estivo della terza stagione di Teatro Archeologico a Cortona, l’associazione culturale rumorBianc(O) torna con un appuntamento autunnale all’insegna del teatro e delle grandi emozioni, inserito all’interno del ricco cartellone della rassegna “Saperi e Sapori” nell’ambito della rinomata Settimana Foianese. Per l’occasione, sabato 25 settembre alle ore 21, la suggestiva piazza della Collegiata, nel centro storico di Foiano della Chiana, ospiterà lo spettacolo “Hitler nelle vite degli altri”, firmato dalla pluripremiata compagnia pugliese La Luna nel letto.
“Archiviata la stagione estiva di Teatro Archeologico, rumorBianc(O) non era ancora pronto a salutare il proprio pubblico- racconta Chiara Renzi, presidente di rumorBianc(O) – La rassegna di quest’estate ci ha mostrato come le persone avessero davvero bisogno di emozioni, cultura e bellezza. L’emergenza sanitaria ci ha messo a dura prova, ma il nostro pubblico non ci ha abbandonati, anzi ci ha dimostrato come sia possibile godere di occasioni di teatro e convivialità nel totale rispetto delle regole. Prima, quindi, di iniziare a programmare per la stagione invernale e per il nuovo anno, rumorBianc(O) voleva regalare, ai propri spettatori, un altro appuntamento teatrale da vivere insieme. Ecco, dunque che siamo felici di poter prendere parte ad un cartellone così composito e attento a tutte le forme d’arte come quello ideato per La Settimana Foianese, proponendovi uno spettacolo che, siamo certi, non vi lascerà indifferenti”.
Scritto da Salvatore Marci e Luigi Tagliente, rispettivamente regista e interprete unico dello spettacolo, “Hitler nelle vite degli altri” porta in scena le storie di tre personaggi, scandagliandone le vite in un arco temporale che va dal 1905 al 1945. Il dottore tedesco Theodor Morell, il cardinale spagnolo Rafael Merry del Val e il direttore d’orchestra austriaco Gustav Kubizech sono tre uomini molto diversi tra loro, che pur non essendosi mai incontrati, hanno in comune un qualcosa di molto ingombrante: nello scorrere parallelo delle loro esistenze, tutti e tre hanno, infatti, incontrato Adolf Hitler, sono stati catapultati nella Grande Storie e, inevitabilmente, ne sono rimasti travolti. Con l’assistenza alla regia di Antonella Ruggiero, le luci di Michelangelo Volpi e le scene e i costumi dello stesso Tagliente, la pièce ci guida tra i meandri di un gioco tragicomico sul senso della responsabilità, diventando fonte di riflessione per gli spettatori e per tutti i cittadini di oggi.
Per assistere allo spettacolo sarà necessaria la prenotazione oltre al possesso del green pass, da esibire all’ingresso. Per informazioni e prenotazioni, contattare i numeri 3278346712 – 3713018011. Posti limitati.