Dopo l’appuntamento sportivo di sabato scorso, l’associazione Glio.Ma ha in programma un altro momento per ricordare Marco Calicchia e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul Glioblastoma. Lo farà sabato 25 settembre alle ore 17 al Teatro Signorelli dove i protagonisti saranno il professor Francesco Di Meco insieme ad alcuni fra i principali esperti di tumori cerebrali provenienti dall’istituto Carlo Besta di Milano. Si tratta di una tavola rotonda a cui parteciperanno Arianna Barbotti, Ludovica Pasquini, Enrico Gambatesa, Tommaso Galbiati ed Edoardo Porto, modererà il medico cortonese Mario Aimi.
A un anno dalla scomparsa di Marco Calicchia, giovane carabiniere cortonese, l’associazione Glio.Ma vuole sensibilizzare la popolazione su tema del glioblastoma, un tumore che colpisce il sistema nervoso centrale. Al centro del dibattito ci saranno gli ultimi spunti offerti dalla ricerca scientifica nella prevenzione e cura di questo tumore, ma anche l’analisi dei fattori di rischio e l’incidenza di questo fenomeno oncologico nel nostro territorio. Parteciperanno anche familiari di vittime di questa malattia, conosciuta per la sua elevata aggressività.
L’occasione, patrocinata dall’Amministrazione comunale di Cortona, si caratterizza come un momento di primo piano per la divulgazione scientifica e per la diffusione di pratiche di prevenzione dalle malattie tumorali. Durante la serata, sempre al Teatro Signorelli, si terrà il concerto di beneficenza della Fanfara della scuola marescialli e brigadieri di Firenze, il cui ricavato andrà all’associazione «Glio.Ma Marco Calicchia».
Sabato scorso allo stadio Maestà del Sasso di Cortona si è svolto il triangolare di beneficenza in memoria di Marco Calicchia, a cui hanno preso parte rappresentative di amici, colleghi e della selezione femminile di calci di Chianciano.