Il concetto di “città ideale” nacque in Italia durante il Rinascimento, con l’obiettivo di rendere più razionale l’organizzazione degli spazi urbani. Oggi, forse, la città ideale è quella che è in grado, attraverso infrastrutture e servizi, di aiutare il suo abitante a condurre uno stile di vita sano grazie anche alla fruizione di parchi e area all’aperto. Ecco che il comune di Castiglion Fiorentino ha deciso di partecipare all’avviso pubblico rivolto ai comuni in materia di rigenerazione urbana e dell’abitare, promosso dalla Regione Toscana e da Anci, candidando ben 11 proposte progettuali. I progetti che sono stati presentanti in questi giorni riguardano, tra gli altri, la riqualificazione dei Giardini Pubblici, l’area degli ex Macelli e l’area di Porta Romana, la riqualificazione della Scuola primaria “Ghizzi” e la ristrutturazione del complesso di Santa Chiara oltre ad una nuova rivisitazione del Parco Presentini. “I progetti che abbiamo candidato riguardano in questo caso tutto il centro storico senza dimenticare le scuole” spiega il vice sindaco con delega ai lavori pubblici, Devis Milighetti. “Abbiamo deciso di candidare molti progetti immediatamente cantierabili frutto del lavoro di questi anni e di una precisa volontà politica volta al recupero del patrimonio esistente; non si tratta di semplici idee, ma di opere che abbiamo inserito nel piano triennale delle opere pubbliche e che, compatibilmente con le nostre risorse, abbiamo deciso di realizzare anche nel caso in cui non dovessero ricevere finanziamenti statali. In questi giorni, ad esempio, è in affidamento il primo stralcio di interventi che riguarderà i giardini pubblici di Piazza Matteotti dove i lavori inizieranno nei primi mesi del 2022.”
Attenzione verso l’ambiente, quindi, ma anche alla sicurezza con la manutenzione straordinaria e riqualificazione dell’area prospicente via dell’Orto e con la realizzazione del marciapiede di via Cupa oltre al restauro delle scalette ubicate tra via Trieste e via Dante. “Riqualificare, recuperare e riorganizzare al fine di consentire una migliore vivibilità degli spazi oltre che una valorizzazione del patrimonio pubblico volto a garantire sviluppo economico del territorio sono gli imperativi per questi progetti. In una città a misura d’uomo gli spazi pubblici e all’aperto diventeranno luoghi ideali per lo svolgimento di diverse attività e motore dell’economia locale ” conclude il vice sindaco Milighetti.