Una conversazione sul libro «I testimoni muti» con l’autore Diego Zandel e gli studenti. È così che il Comune di Cortona celebra «Il Giorno del Ricordo», la solennità civile nazionale per non dimenticare il dramma delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata.
L’incontro si terrà martedì 15 febbraio alle ore 11 al Centro Convegni Sant’Agostino di via Guelfa alla presenza degli studenti degli istituti scolastici superiori «Luca Signorelli» e «Angelo Vegni».
Dopo i saluti istituzionali si terrà la proiezione del cortometraggio «Memento», progetto della Provincia di Arezzo che ha patrocinato l’iniziativa. A seguire si aprirà il dibattito con Diego Zandel, scrittore italiano di origine fiumana, vissuto nel campo profughi di Servigliano che raccoglieva gli esuli italiani dell’Istria, Fiume e Dalmazia, in fuga dalla Iugoslavia di Tito.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito con legge nel 2004 e ricorre il 10 febbraio. Domani il palazzo comunale sarà illuminato con il Tricolore, un momento simbolico per commemorare la tragedia delle foibe, ovvero il massacro di militari e civili italiani accaduto durante e dopo la Seconda guerra mondiale ai danni delle popolazioni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, terre occupate dall’esercito di liberazione iugoslavo.
L’incontro dibattito si terrà martedì prossimo, al centro ci sarà il libro «I testimoni muti. Le foibe, l’esodo, i pregiudizi», (Mursia Editore) Zandel è stato testimone del percorso dei profughi fiumani nell’Italia del dopoguerra, attraverso ricordi personali e racconti raccolti nel corso della sua esperienza umana e di scrittore.