Il progetto, per il quale sono stati investiti circa 250mila euro, è stato realizzato anche grazie alla collaborazione attiva dell’amministrazione comunale di Monte San Savino e il comitato degli abitanti di Torena
Arezzo, 30 aprile 2022 – Sono terminati i lavori di predisposizione per il potenziamento della rete di distribuzione idrica di Monte San Savino (AR) realizzati da Nuove Acque. Gli interventi consentiranno anche di estendere la rete di distribuzione per la località Torena, nel Comune di Monte San Savino, ancora sprovvista del servizio.
Nello specifico, è stata realizzata una condotta lunga 675 metri sulla Strada Provinciale 25 Della Misericordia, mentre altre tubazioni sono state posate per l’attraversamento dell’autostrada e del Fosso del Righino (180 metri). Infine, nella località Torena è stata realizzata una condotta di quasi 600 metri.
L’intervento realizzato sulla rete principale è stato eseguito con tubazioni di maggior diametro propedeutiche al macro-progetto che prevede la realizzazione di una condotta di adduzione che collegherà il potabilizzatore di Cesa (nel Comune di Marciano della Chiana), già alimentato dalla distribuzione di EAUT (Ente Acque Umbre Toscane) proveniente dall’invaso di Montedoglio, con le reti di distribuzione esistenti nel versante sudorientale di Monte San Savino.
Il costo degli interventi è di circa 250mila euro. Per la realizzazione del progetto è stata fondamentale la collaborazione attiva da parte dell’amministrazione comunale di Monte San Savino e del comitato degli abitanti della località di Torena.
“Gli interventi di Monte San Savino – spiega Paolo Nannini, Presidente di Nuove Acque – ci permettono di avviare una nuova fase di lavori che permetterà finalmente agli abitanti della località di Torena di essere raggiunti dalla stessa rete di distribuzione. Ringraziamo l’amministrazione comunale e il comitato degli abitanti di Torena per la preziosa collaborazione nella realizzazione del progetto”.
“Il progetto di Torena rappresenta un esempio virtuoso di attenzione al Bene Comune – dichiara Margherita Gilda Scarpellini, sindaco di Monte San Savino – visto che la sua realizzazione è stata possibile grazie alla sinergia tra Enti e cittadini. Un traguardo auspicato da anni e finalmente raggiunto, punto di partenza in un futuro vicino per la distribuzione dell’acqua di Montedoglio anche nella parte bassa di Monte San Savino. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, da Nuove Acque ai suoi tecnici, al comitato di Torena, ai tecnici comunali, all’Assessore Maina e infine un sentito ricordo al geometra Franco Romei recentemente scomparso”.