Ecco gli aperitivi creativi della generazione “Zero Spreco”
Presentato un ricettario per risparmiare materie prime creato dagli studenti dell’istituto G. Vasari in collaborazione con Aisa Impianti s.p.a
Arezzo. Ci sono le “Buccia Chips”, il “Carcio- hummus” oppure il “Crunchy crust”, fatto con le croste di formaggio. Si intitola “Urra* Party” che sta per “usa, riusa, ricicla alimenti” ed è il ricettario creato dai ragazzi della classe terza dell’indirizzo di grafica e comunicazione dell’Istituto tecnico professionale “G. Vasari” di Arezzo per preparare aperitivi creativi e finger food secondo le regole del corretto utilizzo del cibo per evitare sprechi in cucina, come vuole la filosofia di “Zero Spreco”.
E’ proprio nell’ambito dei numerosi progetti di collaborazione tra Aisa Impianti s.p.a e gli studenti delle scuole aretine che nasce l’idea di affidare ai ragazzi la creazione di ricette speciali e soprattutto modi e segreti per risparmiare materie prime: ogni giorno viene prodotto un chilo e mezzo di rifiuti per persona, di cui il 30% materiale organico, che spesso può essere ancora riutilizzato. La sensibilizzazione alle buone pratiche è l’obiettivo dell’opuscolo, destinato ai giovani ma anche agli adulti, obiettivo condiviso da scuola, Lyons Club Arezzo Nord Est, e da Men/Go Music Fest .
“I ragazzi sono il nostro futuro, danno sale ai nostri progetti e questa volta ne hanno realizzato non solo interessante, ma anche molto bello dal punto di vista grafico: un ricettario speciale per realizzare ricette con cibi che peniamo di dover gettare- ha detto Marzio Lasagni, direttore generale di Aisa Impianti s.p.a. Oltre 600 euro all’anno di cibo per ogni famiglia finisce nel cassonetto. Questo progetto è un modo divertente per evitare che ciò avvenga”.
“I ragazzi erano al primo anno di grafica e questa è stata la loro prima esperienza professionale. Ma si sono sentiti a loro agio, ci hanno messo impegno e hanno portato a casa un lavoro interessante e anche divertente”- ha detto Erica Sacco, docente dell’Istituto G. Vasari.
“I ragazzi dal punto di vista professionale ed operativo i ragazzi hanno raccolto una sfida che era al di là della loro formazione- ha commentato Marco Alberghini, docente e co- responsabile del progetto. Una sfida accolta con coraggio, un grande lavoro di idee e progettazione e unione di molte sensibilità rispetto all’ambiente, per farne un lavoro editoriale fatto e finito”.
“I Lyons Club sono sempre molto attenti alla suola, ai giovani e anche l’ambiente. E coniugare giovani e ambiente è una delle nostre mission- ha detto Felice Addonizio del Lyons Club Arezzo Nord Est. Ci siamo incontrati con ‘Zero Spreco’, abbiamo messo in piedi questo progetto nuovo e molto originale che ci ha dato nuovo slancio. Questo ricettario non è rivolto solo ai più giovani, ma a tutti, verso una cultura collettiva del riciclo, del riutilizzo e la protezione dell’ambiente”.
“Da tanti anni, giovani e aggregazione e sensibilizzazione sono il risultato della collaborazione con ‘Zero Spreco’ e il Warehouse. Ma anche col Men/go Music Fest esiste questa sinergia, sempre per sensibilizzare il nostro pubblico a questi temi importantissimi legati alla tutela dell’ambiente- ha detto il direttore artistico Paco Mengozzi. Gli eventi in questo modo sono anche occasioni di crescita dei giovani cittadini”.