Paola Magrini ci racconta “Come uova nel materasso”

“Oggi, me lo sento, è un giorno speciale”

È un viaggio empatico e introspettivo quello che ci propone Paola Magrini nel suo Come uova nel materasso, racconto autobiografico edito da Europa edizioni per la collana Chronos, in cui l’autrice trova la forza di perdonarsi e riconciliarsi con se stessa ripercorrendo e interiorizzando parte del vissuto della propria madre.

Grazie alla narrazione al presente in prima persona e a un linguaggio chiaro e semplice, Paola dà voce ai ricordi della madre come se fosse lei stessa a raccontarceli e permettendo quindi al lettore di fare proprie le sue emozioni e il suo vissuto, resi maggiormente realistici dal ritrovamento, fortuito, di una piccola agenda che la madre custodiva in soffitta, risalente all’ anno 1963 : «oso pensare a una specie di miracolo» e ancora «è stato come riportare indietro la ruota del tempo per affrontare il dolore e mettersi a nudo» confida ai nostri microfoni raccontando del viaggio che le ha permesso di compiere l’aver riportato alla luce quel prezioso ricordo.

Nella sua prefazione all’opera, Don Tonino Lasconi chiude preparando il lettore al racconto con queste semplici ma chiare parole: è per questo che mentre si legge Come uova nel materasso sembra di scriverlo.

 

di Francesca Marcelli