«La Maternità» al Meeting di Rimini, grande vetrina per Cortona

 

Successo di pubblico per «Gino Severini. Una passione per l’arte tra Cortona e Parigi», la mostra visibile al Meeting di Rimini fino al 25 agosto. Ieri il sindaco Luciano Meoni ha visitato l’esposizione che si trova nel padiglione B1 della Fiera della città romagnola. 

Moltissime le persone interessate a conoscere il grande maestro cortonese e le sue opere, per l’occasione dal Maec sono partiti «La maternità» del 1916 e il video documentario «Gino Severini, bisogna far cantare i colori» realizzato per le «Sale Severini» del Maec, da Irene Pantaleo e Lia Polizzotti. A Rimini anche la mostra fotografica sulla Via Crucis del Fotoclub Etruria.

Per la città di Cortona si tratta di una vetrina di primo piano, sono decine di migliaia i visitatori dell’evento culturale e la mostra si trova in una posizione centrale rispetto alle centinaia di incontri che si susseguiranno fino al 25 agosto. 

Il sindaco Luciano Meoni ha manifestato il proprio apprezzamento per la qualità della mostra, congratulandosi con il curatore Pierangelo Mazzeschi e con tutto lo staff che ha organizzato visite guidate in cui la storia di Severini si intreccia con quella di Cortona. 

La mostra vede la collaborazione del Comune di Cortona, Maec, Accademia Etrusca, Romana Severini Brunori, Stefano Parati, Lucilla Lazzeri e Flavia Russo ha anche il patrocinio della Provincia di Arezzo, si propone come un percorso che permette ai visitatori di conoscere la vita artistica di Gino Severini.