Quali prospettive per il lavoro dei giovani? Al Teatro Rosini scuola e territorio a confronto
Un pomeriggio di confronto serrato sul tema dell’offerta lavorativa in Valdichiana e sui percorsi scolastici più adeguati per i ragazzi, quello svoltosi ieri, martedì 15 novembre, al Teatro Rosini di Lucignano, su iniziativa dell’amministrazione comunale in collaborazione con Confindustria Toscana Sud e la rete dei presidi degli istituti scolastici. Allo stesso tavolo, per la quarta edizione della giornata di “Orientamento scolastico”, i principali attori economici del territorio, quali Camera di Commercio, industriali, insieme a famiglie, presidi, orientatori scolastici, amministratori della Valdichiana e naturalmente tanti giovani studenti. Una platea interessata e partecipativa su un tema di grande attualità quale il rapporto tra scuola e tessuto produttivo, con l’obiettivo di ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. A tracciare il quadro dell’attuale situazione economico-produttiva, il presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena, Massimo Guasconi: “Un periodo di difficile lettura, tra luci e ombre – ha detto – con fatturati ed esportazioni delle aziende in tenuta, ma una minore richiesta di manodopera rispetto ad un anno fa, tenuto conto delle incertezze dovute in particolare agli eventi bellici e ai rincari di energia e materie prime. La conferma giunge dal rapporto Excelsior: per il trimestre attuale la previsione delle aziende è di una riduzione significativa delle assunzioni. Resta fondamentale, per i nostri giovani, scegliere percorsi scolastici adeguati rispetto alle esigenze e alle richieste di specialisti da impiegare nei settori produttivi trainanti”. Tra le professionalità più ricercate e spesso di difficile reperimento, come ha spiegato Giovanni Tiezzi, presidente Gruppo Imprenditori Valdichiana Confindustria Toscana Sud, “quella del perito meccanico, elettrotecnico, professionisti del settore agroalimentare e dell’accoglienza turistica, mentre rimane importante la figura del perito informatico. In Valdichiana molte aziende metalmeccaniche, del settore edile, dei servizi, della ricettività, hanno un forte fabbisogno di personale. Il mio suggerimento, in questa fase, è quello di attivare un percorso di studio ITS, sul quale la Regione Toscana sta investendo molto, una grande opportunità da valorizzare ulteriormente attraverso la sensibilizzazione dei giovani e delle loro famiglie”. Un forte richiamo a “superare lo stereotipo di genere rispetto alle discipline tecnologiche, spesso appannaggio solo dei maschi”, con riferimento particolare all’esempio di un laboratorio in un istituto scolastico finlandese, è arrivato da Cristiano Rossi, dirigente I.C. Lucignano, capofila della Rete delle scuole della Valdichiana. “Dobbiamo permettere a tutti gli studenti di scegliere il percorso più attinente ai propri interessi e alla propria prospettiva di vita lavorativa”, ha detto Rossi, che ha concluso con un quadro sulle tendenze delle iscrizioni negli istituti scolastici del territorio: “In calo i licei, si registra un incremento ai tecnologici e professionali, che consentono specializzazioni importanti e anche di proseguire gli studi con la carriera universitaria. Il dato è accentuato in Valdichiana e nell’aretino: la media nazionale di iscritti a istituti professionali e del 12%, qui da noi arriva al 18%”. Una scelta, quella del percorso scolastico, che passa senz’altro dagli interessi e dalle passioni dei ragazzi, ma che necessariamente deve transitare dal dialogo costante tra insegnanti, famiglie, mondo produttivo e istituzioni. Tanto resta da fare in questa direzione, ma l’incontro di Lucignano è la dimostrazione di una crescente attenzione rispetto a un tema che riguarda il futuro nostro e delle nuove generazioni: “Famiglie e ragazzi – ha detto il sindaco di Lucignano, Roberta Casini – possono avere un quadro più chiaro rispetto all’offerta lavorativa e formativa, per una scelta consapevole e mirata. Credo che sia importante partire da un quadro preciso delle esigenze delle aziende del nostro territorio, si tratta di un percorso molto importante per guardare al proprio futuro con maggior sicurezza”. L’incontro si è concluso con tavoli di lavoro di approfondimento ai quali hanno preso parte imprese, famiglie, presidi, insegnanti, orientatori scolastici e sindaci della Valdichiana, con aperitivo finale organizzato dagli studenti delle scuole I.I.S. Pellegrino Artusi e I.S.I.S. Angelo Vegni.