La Cena dal Gusto di Beneficenza di scena ieri sera alla Polisportiva Montecchio Vesponi.
Superati i presenti del 2019.
Fabianelli: “privati, aziende, associazioni, rioni, circoli e parrocchie tutti insieme per un unico obiettivo”,
“Come sempre è una grande soddisfazione vedere la comunità castiglionese raccogliersi e agire per un obiettivo comune . Privati, aziende, associazioni, rioni, circoli e parrocchie tutti insieme per un unico obiettivo. Il lavoro che c’è dietro ad una cena dai grandi numeri è sempre laborioso ed importante; ma nel vedere la struttura di Montecchio piena di gente soddisfatta ripaga di tutti i sacrifici”. Così Luca Fabianelli, consigliere comunale che si occupa di Protezione Civile, da sempre grande sostenitore e uno degli infaticabili volontari della Cena di Beneficenza, all’indomani dell’evento di solidarietà del Natale di Castiglion Fiorentino. E i numeri sono sono davvero grandi.
100 chili di sugo preparato dagli instancabili volontari del gruppo GS Santa Cristina e Val di Loreto, 120 chili di pasta, 80 chili di arista accompagnata dai fagioli e dulcis in fundo, cantucci e crostate. Il cuore grande dei castiglionesi, quindi, si è visto anche ieri sera. Oltre ad ogni più rosea aspettativa e battendo di gran lunga il numero dei presenti del 2019, ultima edizione prima dell’emergenza sanitaria, la “Cena di Beneficenza”, i cui proventi, come di consueto, saranno devoluti alle famiglie in difficoltà seguite dal Centro di Ascolto CARITAS di Castiglion Fiorentino, ha ottenuto il favore e i consensi dei partecipanti. Dopo due anni di stop forzato è tornata, dunque, la grande la conviviale dove il volontariato e l’associazionismo castiglionese si sono messi in moto per dare, non solo simbolicamente, un contributo concreto a coloro che sono in difficoltà e che da sole non ce la fanno. Questo sentimento di solidarietà che oramai ci appartiene, potrà prepararci nel migliore dei modi al Natale. La “Cena di Beneficenza”, giunta alla sua nona edizione, si è svolta con il consueto spirito di fraternità, grazie anche alla collaborazione delle Parrocchie, delle Associazioni locali e di volontariato, tutte al servizio del prossimo. “Dopo due anni non potevamo avere la certezza che la tradizionale cena di beneficienza a favore della Caritas, poteva assomigliare a quelle degli anni precedenti alla pandemia. Ed invece anche ieri sera alla Polisportiva Montecchio, con circa 800 persone presenti, probabilmente il più alto numero di sempre, il caldo abbraccio di tanti Castiglionesi, ma non solo, è rifiorito in tutto il suo splendore. Ha prevalso iil piacere di esserci, il gusto di fare beneficienza stando vicini a coloro che sono in difficoltà, di sentirsi orgogliosamente parte attiva di una comunità, viva più che mai. E a me che ho il privilegio di rappresentarla, non può venire mai meno l’orgoglio di sentirmi fieramente CASTIGLIONESE” conclude il sindaco Mario Agnelli.