Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli è stato condannato a tre mesi per favoreggiamento per il filone Multiservizi, ma è stato assolto per abuso d’ufficio (nomina di Macrì a presidente di Estra) e per il favoreggiamento in peculato. Ghinelli resterà in carica come primo cittadino visto che il reato per cui è stato condannato non fra quelli previsti dalla legge Severino che avrebbe sospeso il suo ruolo da sindaco.
Assolto Francesco Macrì, ex presidente di Estra, per peculato e abuso d’ufficio. Tre anni per l’avvocato Pier Ettore Olivetti Rason, più interdizione dai pubblici uffici. Un anno per il consigliere comunale Roberto Bardelli, accusato di corruzione, e per Luca Amendola, ex presidente di Multiservizi. Assolti perché il fatto non sussiste Cocci, commercialista di cortona, Merelli, assessore al bilancio del comune di Arezzo, Pasquini, avvocato, Scortecci, attuale presidente di Coingas e Lorenzo Roggi, presidente di Arezzo Casa.
E la sentenza di primo grado letta stamani mattina dal giudice Ruggiero, che ha presieduto la corte composta da Isa Salerni e Giorgio Margheri, che segna l’epilogo del processo coingas multiservizi che ha tenuto la politica aretina in apnea negli ultimi anni.
Il commento di Ghinelli
Il commento del sindaco Alessandro Ghinelli sulla sua pagina Facebook, “sono felice di non avervi delusi”:
“Dopo quasi quattro anni tra indagini, rinvii a giudizio e processo, dopo aver ascoltato ore di registrazioni che mi riguardavano e non, dopo aver letto migliaia di pagine di verbali e trascrizioni, dopo aver partecipato a tutte le udienze del processo a mio carico, meno una perchè avevo il Covid, questa mattina finalmente l’incubo per me è finito. Mi resta una grande amarezza per aver dovuto investire così tanto tempo e così tante energie in questa storia, nella quale mi sono trovato coinvolto decisamente per caso. Un grazie grandissimo alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto, alla mia Giunta, tutta la mia Giunta, che non mi ha mai fatto mancare il supporto e l’aiuto per superare i momenti nei quali non potevo occuparmi direttamente delle cose. Un grande grazie ai miei avvocati, che hanno fatto un grande, grandissimo lavoro. Infine un grazie a tutti gli Aretini che hanno avuto la pazienza di attendere e che nonostante il processo imminente mi hanno voluto nuovamente sindaco due anni fa.
Sono felice di non avervi delusi !”