8 marzo: “Giornata Internazionale dei diritti della Donna”.3 eventi per riflettere ma soprattutto per divulgare il rispetto di genere.
3 iniziative per celebrare la “Giornata Internazionale dei diritti della Donna”, non solo festa ma momento di riflessione sulla condizione femminile a tutto tondo ,grazie anche al coinvolgimento dei più giovani perché – come sostiene l’assessore alle Pari Opportunità, Stefania Franceschini, “è da loro che dobbiamo partire per la divulgazione del rispetto di genere”.
Si parte la mattina alle ore 9.30 in Sala San Michele, palazzo comunale, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e con la partecipazione del CCR, la classe 1° N corso linguistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanni da Castiglione” seguita dalla professoressa Lucia Orazioli presenterà una serie di elaborati sulle storie di donne, quelle straordinarie, che hanno raggiunto l’eccellenza nei vari campi quali la letteratura, l’arte, la scienza, ma anche la donna nella storia, fino ad arrivare al linguaggio di genere e alle 4 leggi che hanno segnato la storia del genere femminile. Al termine sarà proiettata l’intervista a Malalai Joya, ex membro del parlamento afgano, realizzata durante l’ultima edizione dell’evento “Semplicemente Donna” tenutosi allo Spina alcuni mesi fa, dove viene raccontata la condizione della donna nel mondo afgano dopo il ritorno dei Talebani al potere.
Sempre la mattina, ore 11.30, presso l’aula magna del Liceo “Giovanni da Castiglione” , la Sezione Valdichiana di Fidapa BPW Italy, proseguendo nello svolgimento del proprio Tema Nazionale che prevede tra l’altro di ” ..sostenere e promuovere una cultura di qualità e una cittadinanza attiva..”, “organizza” – illustra Marta Perugini, presidente Fidapa BPW Italy Sezione Valdichiana – “con la gentile accoglienza della Vice Preside professoressa Moretti, un incontro dal titolo ‘La figura della donna nelle diverse religioni’ con gli studenti e le studentesse dell’ISiS ‘G. da Castiglione’ per far conoscere come viene posta la figura della donna nelle varie religioni, avvalendosi del professor Alessandro Simonicca, antropologo culturale dell’Università La Sapienza di Roma. Conoscere e avere consapevolezza per giungere al rispetto della donna. Questo il messaggio che vogliamo dare ai giovani con questo evento”.
Il pomeriggio, ore 18:00 presso l’Auditorium Le Santucce, una pièce di e con Chiara Foianesi, attrice di teatro nativa di Foiano, dal titolo “Barbablù: una storia che non è una fiaba”. “Un modo diverso” – dichiara l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi, “per celebrare una data con l’auspicio che dalla rappresentazione teatrale si possa prendere spunto per delle opportune riflessioni”.
8 marzo, “Giornata internazionale dei diritti della donna” : “Troppo spesso non prestiamo attenzione agli stereotipi che abitualmente accompagnano la figura femminile nel linguaggio quotidiano. Superarli è il primo passo per abbattere le barriere culturali e psicologiche che ancora oggi la donna si trova a dover affrontare e il racconto di quella che è la condizione odierna delle afgane, deve essere il monito per non indietreggiare mai nel portare avanti il nostro impegno per l’affermazione della parità di genere” conclude l’assessore alle Pari Opportunità, Stefania Franceschini.