La manifestazione ha ufficializzato gli itinerari della nona edizione in programma domenica 18 giugno
Tra i tratti maggiormente identitari rientra la salita di cinque chilometri fino al castello di Gargonza
MARCIANO DELLA CHIANA (AR) – Tre itinerari per scoprire la ricchezza e la bellezza della Valdichiana
sulle due ruote. La Chianina Ciclostorica ha ufficializzato i percorsi della nona edizione che domenica 18 giugno
tornerà a dare vita a una colorata carovana di maglie di lana e biciclette vintage che si snoderà tra alcune delle
strade, delle salite e dei borghi più suggestivi della vallata. La partenza della manifestazione a Marciano della
Chiana riunisce, anno dopo anno, partecipanti di diverse età e con diversa preparazione, dunque la volontà degli
organizzatori è stata di prevedere proposte di più lunghezze e difficoltà per offrire a ognuno la possibilità di
vivere questa esperienza tra sport e turismo.
Il cuore de La Chianina sarà rappresentato dal “Percorso Lungo” sviluppato su settantasette chilometri che
accompagnerà alle pendici del castello di Civitella in Val di Chiana, nel centro storico di Monte San Savino e
nell’abitato medievale di Lucignano, spaziando anche per qualche chilometro nella Valdichiana senese con la
salita fino al borgo di Rigomagno. Questo tracciato vivrà uno dei momenti maggiormente identitari nella salita di
cinque chilometri verso il borgo fortificato di Gargonza su una strada bianca immersa nel bosco in uno scenario
dal raro fascino naturale e paesaggistico, poi una speciale tappa sarà prevista al castello del Calcione con l’inedito
passaggio dalla sua tenuta. La seconda proposta sarà il “Percorso Medio” che comprenderà il tratto verso
Gargonza, Monte San Savino e Lucignano per un totale di quarantuno chilometri, mentre trentasei saranno i
chilometri del “Percorso Corto” con cui vivere una ciclostorica prevalentemente pianeggiante. La nona edizione
de La Chianina sarà ulteriormente arricchita anche dal “Percorso Garbato” di venti chilometri per favorire la
partecipazione alla ciclostorica anche di bambini e famiglie.
La scoperta del territorio verrà scandita da una serie di ristori che permetteranno di rigenerarsi, rinfrescarsi,
ritrovare le energie e, soprattutto, assaggiare numerose specialità enogastronomiche della tradizione locale. Oltre
a essere una festa del ciclismo storico, infatti, La Chianina è da sempre anche una festa del buon mangiare
attraverso le soste di gusto con colazioni dolci e piatti salati preparati da pro loco e comitati della Valdichiana. Il
ristoro più atteso sarà ospitato dall’azienda agricola Fabbriche Palma di Lucignano, ma in precedenza sono
previste degustazioni anche a Ciggiano e Monte San Savino. Le mappa in gps dei percorsi de La Chianina sono
disponibili sul sito www.lachianina.org .