La Maggiolata, la grande festa di primavera di Lucignano, è pronta alla prima uscita, con i quattro carri fioriti, i Gruppi storici e folcloristici che si esibiranno nel percorso ellittico di Uno dei Borghi più belli d’Italia. E’ confermata la presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che, da grande appassionato di storia e arte, non mancherà una visita alla Chiesa di San Francesco, dove ieri è stato ricollocato, nel corso di una partecipata e “sentita” cerimonia, il “bambinello” facente parte del gruppo scultoreo della “Madonna di Crespignano”. L’opera lignea, trafugata nel 1989, è stata rinvenuta davanti alla porta del Santuario di Nostra Signora di Montallegro di Rapallo, in Liguria, nel 2021 e finalmente restituita al culto dei lucignanesi dai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico e culturale. Il Comandante del Nucleo genovese, Magg. Alessandro Caprio, che ha seguito le indagini e l’iter di restituzione dell’opera, sarà l’altro ospite di giornata alla Maggiolata.

Sono giornate di gran fermento per la nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Roberta Casiniche ieri sera ha potuto vivere in piazza l’apertura del nostro evento di punta con l’esibizione del Gruppo Storico e del Gruppo Folcloristico. Riprendiamo la tradizione del premio Grifo d’oro, che verrà assegnato al rione che presenterà il carro più bello e più pertinente con il tema scelto per questa edizione, che è scene del settecento. Torna ad animarsi il nostro borgo, capace di attirare turisti da tutta Italia e dall’estero, grazie ai tanti volontari impegnati per le quattro sfilate in programma”. L’84^ edizione di questa grande festa popolare che parte oggi, prevede infatti appuntamenti anche il 23 maggio (notturna), 28 maggio e 1giugno (notturna), con un programma denso di eventi folcloristici, culturali e immancabili appuntamenti culinari negli stand.

Stefano Cresti, assessore al turismo del comune di Lucignano: “Sveleremo la bellezza dei carri ispirati al settecento e alla storia, dopo la contemporaneità dell’opera scultorea di Jeff Koons che era al centro dell’edizione dello scorso anno. La realizzazione di queste grandi opere, che avviene da gennaio a maggio, rappresenta un momento di grande vitalità creativa, un richiamo alla cultura e all’originalità di questa festa popolare, tra le più importanti della Toscana .