Premio Cortonantiquaria: Sgarbi e Santucci protagonisti domenica 27 agosto in piazza Signorelli

Una serata di musica, con i grandi classici internazionali interpretati da Francesco Santucci a cui andrà il Premio Cortonantiquaria Arte. Il primo sax dell’orchestra Rai si esibirà con Koan Trio. Gran finale con il «talk» con il popolare critico d’arte 

Domenica 27 agosto alle 21,15 è in programma la serata di gala del principale riconoscimento cortonese. Apertura con Francesco Santucci a cui verrà assegnato il «Premio Cortonantiquaria Arte», il musicista sarà protagonista di una esibizione dal vivo su classici internazionali. Con lui sul palco la band «Koan Trio» (composta anche da Max Tempia e Massimo Serra), A seguire il «talk» con il professor Vittorio Sgarbi, presenta Federico D’Ascoli, capocronaca de La Nazione. In conclusione firma copie dell’ultimo libro del sottosegretario alla Cultura «Scoperte e rivelazioni», (ed. La nave di Teseo).

Il Premio Cortonantiquaria va a Vittorio Sgarbi – afferma Luciano Meoni, sindaco di Cortona
per il suo impegno nei confronti del più importante evento culturale della nostra città. La mostra Signorelli500 dedicata al grande pittore cortonese, ha potuto beneficiare della sensibilità e delle qualità del professor Sgarbi, oltre che del supporto del Ministero della Cultura di cui è sottosegretario. Con Vittorio Sgarbi possiamo contare su un punto di riferimento anche per prossime e nuove iniziative culturali che potranno portare ulteriori benefici alla città di Cortona.

 

Sottolinea Francesco Attesti, assessore alla Cultura del Comune di Cortona: La personalità di Vittorio Sgarbi ha sicuramente segnato l’epoca contemporanea del nostro Paese. Lui, più di ogni altro, ha saputo dare un impulso vero e forte verso la riscoperta e la valorizzazione di capolavori del passato. Cortona stessa, con la mostra di Signorelli, ha potuto apprezzarne l’azione, essendo stato la figura istituzionale più vicina alla città in occasione delle celebrazioni del cinquecentenario.

Nella stessa serata si terrà l’esibizione del Maestro Francesco Santucci, primo sax dell’orchestra della Rai, al lavoro in numerose edizioni del Festival di Sanremo. A Francesco Santucci andrà il Premio Cortonantiquaria dedicato agli artisti, riconoscimento istituito lo scorso anno e già assegnato a Tullio De Piscopo. Nato a Perugia, Francesco Santucci compie gli studi musicali nella sua città natale presso il Conservatorio “F. Morlacchi” dove si diploma in saxophono. Contemporaneamente al suo strumento principale intraprende anche lo studio del clarinetto e del flauto. In seguito si perfeziona frequentando diversi corsi (1980, 1983-84) della Duke University di Durham (North Carolina) e quelli di Joe Allard a New York. Nel corso degli anni studierà anche composizione, arrangiamento e direzione d’orchestra. Nel tempo ha collaborato con numerosi artisti tra Cui R. Charles, C. Wilson, C. Connors, W. Mabon, G. Garzone, P. Umiliani, B. Mintzer, C.Calloway, T. Scott, J.Faddis, B. Lagrene, T. De Piscopo, A. Piazzolla, C.Baker, R. Sellani, M. Moriconi, Chaca Khan, S. J. Morris, G. Basso, S. Robinson, A. Jarreau, P. Erskine, C. Veloso, A. Ruggiero, G.Gaynor, G. Vannelli, Sting e Le Orchestre di P. H. Jeffrey , G. Schuller, la RTS Big Band e numerosi altri.

E’ stato ospite di importanti istituzioni musicali e festival sia italiani che stranieri fra cui Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, Umbria Jazz, Pompei Jazz Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto, il “Saxsperience” di Belgrado e molti altri. Nel 1993, la commissione dell’UER (Union European Radio), lo ha selezionato per rappresentare l’Italia, con un proprio gruppo al Festival Jazz di Vienne (Francia). Nel 1985 è vincitore del concorso presso l’Orchestra del P.T.V. della RAI di Roma come Sax Tenore, e dal 1994, per meriti artistici, ricopre il ruolo di 1° Sax Alto, collaborando con Maestri come G. Ferrio, B. Canfora, A. Trovajoli, R. Ortolani, R. Serio, P. Caruso, T. de Vita e tantissimi altri partecipando a più di trenta edizioni del Festival di Sanremo in veste di primo sax solista. Come protagonista è stato ospite di numerosi programmi radiofonici ad argomento musicale fra cui ricordiamo Radio Uno Sera Jazz, Radio Vaticano, Radio Due Jazz, Notturno dall’Italia e numerose altre. Come compositore firma numerose musiche di programmi radiofonici, televisivi, di musica per il teatro e per il cinema fra cui “Lost in Traslation” di Sophia Coppola, “The Astronaut’s Wife” di Rand Ravic e numerosi film di A. Massaccesi. 

IL PREMIO NEL TEMPO

Cortona ha conferito il Premio, negli anni, a straordinarie personalità provenienti da molteplici contesti culturali. Dal critico e intellettuale Philippe Daverio, al grande regista Mario Monicelli, dall’editrice Inge Feltrinelli al giornalista Giovanni Floris; e ancora Romana Severini, figlia del celebre maestro cortonese e promotrice dell’apertura delle sale Severini al MAEC; da Elisabetta Belloni, direttore del Dipartimento Informazioni Sicurezza, al neurochirurgo Francesco di Meco, fino collettivo sanitario che aiutò ad arginare il covid in piena pandemia. Dal 2022 è stata istituita anche una sezione Premio Cortonantiquaria “Arte”.