di Luca Amodio
Blitz nella notte all’istituto Margaritone di Arezzo. Colpo da 70mila euro: nel bottino dei ladri oltre 100 tablet. E’ successo nella notte alla scuola media di via Tricca: qui i malviventi sono entrati dal retro dell’edificio e hanno aggrinfiato tutto il materiale tecnologico che hanno potuto, tra tablet e computer.
Un’operazione a colpo sicuro: conoscevano bene la scuola tant’è che sono andati dritti a dove era nascosta la chiave per aprire gli armadietti dove erano riposti i tablet, utilizzati nella didattica 2.0. La banda, difficile pensare altrimenti, ha provato anche a saccheggiare i computer della segreteria della scuola ma poi ha lasciato perdere: forse disturbata da qualcuno o qualcosa non ha voluto rischiare.
L’allarme è stato lanciato nella prima mattinata da un collaboratore scolastico che ha avvertito la polizia di stato e la preside Virginia Palladino che quest’anno inizierà il suo quarto anno come dirigente della scuola. “E’ un danno enorme per la scuola – ci spiega Palladino – quest’anno saremmo dovuti partire con un progetto digitale che sperimentare una didattica integrativa con gli strumenti informatici: ma non ci arrendiamo, cercheremo nuovi sostenitori per offrire il meglio ai nostri ragazzi”.
Una banda di esperti quella in azione durante la notte. Ieri l’allarme della scuola è partito ben due volte, nel pomeriggio e la sera, ma la vigilanza non aveva notato nulla di sospetto: a posteriori, è stato probabilmente una tattica dei malviventi per prendere le misure e agire indisturbata al momento giusto.