L’auto sfreccia in mezzo ai bambini, lei dice di far piano al ragazzo alla guida e lui sterza per “far finta” di investirla. È successo a Castiglion Fiorentino, in piazza Garibaldi, venerdì scorso. Elisa Rosini era con le tre figlie, in compagnia di un’amica, anche lei con un bambino. Sono le 23:30 quando un’auto arriva in loro direzione, davanti alle scalette del Parterre, a velocità elevata.
Le bambine sono vicino alla strada e le mamme le urlano stare di spostarsi. Intanto l’auto arriva, chi è alla guida pigia sull’acceleratore. “Gli ho urlato di fare piano e il ragazzo alla guida ha quindi sterzato verso di me, poi subito in direzione opposta: come per far finta di mettermi sotto”, ci racconta Elisa.
L’Audi berlina poi prosegue la sua corsa e parcheggia poco lontano, all’obelisco. “Sono scesi quattro ragazzi, giovanissimi, venti anni circa, sono andati al bar tranquilli, come se nulla fosse – ci racconta Elisa – io ero terrorizzata e nervosa, non ho avuto il coraggio di andare da loro e rimproverarli”.
Ieri l’episodio è stato segnalato ai carabinieri e nei prossimi giorni l’accaduto verrà portato anche alla polizia municipale di Castiglion Fiorentino. Elisa non è riuscita a prendere il numero di targa ma forse le telecamere presenti nella zona potranno aiutare le forze di polizia a individuare chi era al volante. “Non credevo che uscire di sera in un paese come Castiglion Fiorentino fosse così pericoloso – ha scritto in un post sul popolare gruppo Sei di Castiglion Fiorentino se, e poi rivolgendosi a quei ragazzi – ma cosa vi dice il cervello?”
foto di repertorio
