Castiglion Fiorentino, le info sull’isola ecologica

 

 

 

I centri di raccolta rivestono un ruolo ecologico fondamentale per la salubrità dell’ambiente che ci circonda.  Anche a Castiglion Fiorentino grazie all’apertura dell’isola ecologica e soprattutto con il ritiro a domicilio degli ingombranti si sono ridotti gli scellerati depositi lungo le principali arterie.  L’amministrazione comunale, negli anni, ha, infatti, messo in atto numerose iniziative che, da una parte, tutelano l’ambiente, e, dall’altra, vengono incontro alle esigenze della popolazione come l’ampliamento dell’orario dell’Isola Ecologica.

Con il progetto “Stop Amianto”, per esempio, l’amministrazione comunale offre la possibilità ai privati cittadini di contribuire al benessere collettivo e al decoro della città in modo semplice ed economico, potendo rimuovere in autonomia l’amianto presente negli ambiti di pertinenza delle abitazioni o dei locali di altro genere. Il Comune partecipa ai costi di presa del carico del materiale e dotazione kit, restando a carico del cittadino ogni onere relativo allo smaltimento e apertura pratica Usl. “Altro step, quindi, per tutelare la salute pubblica e l’integrità ambientale oltre che per prevenire il fenomeno dell’abbandono dell’amianto” afferma l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani.

 

La struttura di via Arno è aperta tutte le mattine dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e nei pomeriggi di mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 15 alle ore 18. Un solo giorno alla settimana, invece, per la consegna del kit della raccolta differenziata. Al fine di garantire la disponibilità dei sacchetti per la consegna ai cittadini, i kit per la raccolta differenziata vengono consegnati nella giornata di sabato con gli orari di apertura dell’isola ecologica ovvero 9,30-12,30 e 15-18.

 

Si ricorda, inoltre, che all’isola ecologica è possibile conferire imballaggi in cartone, plastica, vetro e metalli; legno, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettronica (es: grandi e piccoli elettrodomestici, cellulari, giochi elettronici, lampadine a risparmio energetico), tubi a neon, materiali ingombranti (es: mobili, materassi, porte, articoli da giardino), batterie, oli vegetali e materiali, toner, farmaci, metalli, pile, inerti e rifiuti organici.

 

“La volontà politica dell’amministrazione comunale è quella di monitorare tutto il territorio in modo da dare risposte in grado di soddisfare le esigenze dei castiglionesi. Sensibilizzando il cittadino ad adottare atteggiamenti corretti nel rispetto dell’ambiente che ci circonda auspichiamo di diminuire gli abbandoni selvaggi migliorando, in questo, anche il servizio delle stazioni ecologiche” conclude l’assessore all’Ambiente Francesca Sebastiani.