Il 17 di Ottobre il Sindaco Bennati e la sua giunta hanno approvato il piano triennale delle opere pubbliche 2024-2026 e “Udite udite” nel 2026 prevedono di investire sul recupero del vecchio ospedale 500.000,00€.
Ottimo verrebbe da dire se non fosse che la cifra è molto modesta rispetto al tema da affrontare ed il tempo in cui si prevede di realizzare l’intervento, anno 2026, fa pensare:
– Un impegno della giunta Bennati mutuato dai programmi delle minoranze? Bene!! metterebbe tutti d’accordo!
– E’ un impegno reale? E qui cominciano i dubbi.
A giudicare dai tempi di attuazione e dalle cifre impegnate è più probabile che si tratti di propaganda elettorale in vista del 2027. Fa le cose per tempo la Giunta Bennati preparando già adesso le prossime amministrative!
Si perché delle opere previste nel 2023 non ne è ancora partita nessuna; quindi un’opera la cui progettazione inizia nel 2026, se tanto mi da tanto, non comincerà prima del 2027; praticamente a mandato amministrativo della giunta Bennati scaduto.
Invece la giunta porta avanti, lentamente, l’apertura della mai esistita “Porta Cieca” con una spesa di 520.000,00€, e , come se non bastasse, si profila un’altra spesa altrettanto importante nello stesso punto per “accedere al giardino pensile ed all’anfiteatro romano” come previsto nel solito DUP e propagandato sulla stampa.
Nel dare la notizia alla stampa però non hanno detto che dell’accesso al giardino pensile nel progetto concordato con la Parrocchia e inviato in soprintendenza non c’è traccia.
E soprattutto che questo richiederà un altro investimento, all’incirca pari a mezzo milione di euro, come quello per la mai esistita “Porta Cieca” la quale, tolto il parcheggio del Fossatello, non ha più molto senso.
Insomma un investimento di circa un milione di euro per fare un accesso sovrabbondante e mai esistito scomponendo l’unità del complesso del suffragio mentre il vecchio ospedale è inutilizzato ed in condizione di totale abbandono.
Gruppo consiliare di opposizione