Di Luciano Meoni
La legislatura sta per finire, abbiamo avuto anni intensi, questi anni sono stati contrassegnati da un impegno straordinario, per il cambiamento dell’amministrazione cortonese.
Sicuramente la pandemia è stata il momento più difficile per tutti, chiaro che non abbiamo fatto mancare il nostro supporto ai nostri concittadini, che ringrazio per avere rispettato le regole e gli appelli, mi sento di dire che questa esperienza, oltre che dolorosa ed impegnativa, mi ha rafforzato dal punto di vista umano.
Come centro destra e lista civica abbiamo vinto le elezioni a Cortona dopo 73 anni di sinistra, nel territorio c’era voglia di cambiamento, il nostro programma è stato apprezzato dai cittadini che ci hanno dato fiducia.
Come tutte le maggioranze, la nostra vede tre partiti e una lista civica, a volte possono anche avere dei “dissapori”, tuttavia gli stessi non sono mai prevalsi rispetto all’interesse pubblico, tanto da portare avanti progetti importanti con ottimi risultati, per questo ringrazio tutti i gruppi consiliari e gli Assessori.
Oggi vantiamo tutti gli indicatori positivi, rispetto al nostro arrivo nel 2019, dalla sanità, turismo, lavori pubblici, manutenzioni, sociale e sport, oltre ad una migliore organizzazione della struttura comunale, non da meno il bilancio che ha dato e sta dando risorse importanti al territorio. La Cortona Sviluppo, azienda in House da parte del Comune ha bilanci in utile, il capitale sociale è aumentato, sono stati fatti investimenti tale per cui il fatturato mensile del mattatoio è salito ad una media di € 100.000, anche le sale congressi hanno visto un picco rispetto al recente passato.
A fronte di numerose richieste da parte di cittadini e forze sociali, che mi chiedono di proseguire in questo impegno, invito i partiti di centro destra, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ad un incontro che, in considerazione delle prossime scadenze, o ad un palese diniego della mia candidatura.
La nostra situazione attuale è più che positiva, ci sono riscontri oggettivi, ricordiamoci che siamo alla prima esperienza di governo, abbiamo dimostrato di sapere governare, quindi mal si interpreta un eventuale cambio di “rotta”, un eventuale diniego rispetto al progetto 2019 dovrà essere spiegato bene alla cittadinanza.
Invito pertanto i partiti suddetti a dare una risposta, lasciando a loro l’ultima parola, questo come forma di rispetto, nonostante alcuni attacchi e distinguo personali, sono disponibile per essere di nuovo il candidato di tutto il centro destra, progettando da subito il nuovo programma elettorale e le strategie future tutti insieme. Sono un uomo di centro destra e rimarrò fedele e coerente come sempre, la mia lista civica è pronta per dare una mano, in attesa di un riscontro, auspicando un’unione fra tutti noi.