Nei giorni di venerdì e sabato, i Carabinieri del Comando Compagnia di Arezzo e Cortona hanno intensificato l’attività dicontrollo del territorio monitorando le principali arterie della Valdichiana, in Subbiano e Capolona, al fine di prevenire ed eventualmente reprimere fenomeni di illegalità diffusa.
In particolare, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, pianificato dal comando provinciale carabinieri di Arezzo, eseguito nei giorni 09 e 10 c.m., che ha coinvolto servizi perlustrativi automontati delle due Compagnie sono stati conseguiti i seguenti risultati operativi:
COMPAGNIA DI CORTONA – DENUNCIATE IN S.L. N.2PERSONE PER GUIDA SOTTO L’INFLUENZA DELL’ALCOL E 2 SEGNALATE PER USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI; CONTROLLATE N. 115 PERSONE E N.95 VEICOLI; CONTESTATE N.5 CONTRAVVENZIONI AL CDS.
All’esito dell’attività (il servizio coordinato a largo raggio ha visto l’impiego delle pattuglie di Cortona, Castiglion Fiorentino, Camucia e Monte San Savino, oltre a pattuglie del Radiomobile i militari operanti hanno complessivamente identificato 115 persone e controllato 81 mezzi, sono state contestate n.5 contravvenzioni al cds.
COMPAGNIA DI AREZZO – DENUNCIATE IN S.L. N.8PERSONE PER GUIDA SOTTO L’INFLUENZA DELL’ALCOL, PORTO ABUSIVO DI ARMI DA TAGLIO, SOGGIORNO ILLEGALE NEL TERRITORIO DELLO STATO E PER INOSSERVANZA AL FOGLIO DI VIA E 1SEGNALATA PER USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI; CONTROLLATE N. 89 PERSONE E N.56 VEICOLI; CONTESTATE N.5 CONTRAVVENZIONI AL CDS.
I Carabinieri della Compagnia di Arezzo, nell’ambito del servizio coordinato, svolto in Subbiano e Capolona, hanno deferito in stato di libertà otto persone di cui quattro straniere per diversi reati tra cui:
Per il servizio, finalizzato anche alla prevenzione dei reati predatori che destano particolare allarme sociale, quali furti in abitazione, sono stati impiegati 12 carabinieri a bordo di 6 gazzelle.
Sono state infine controllate 89 persone e 56 autoveicoli nel corso dei posti di controllo alla circolazione stradale durante i quali sono state elevate 5 contravvenzioni al Codice della Strada.
La proiezione esterna ed il controllo del territorio, capillare ed orientato alla prevenzione e repressione delle forme di illegalità diffusa, rappresentano una priorità per i carabinieri, che saranno attuati sistematicamente con la pianificazione di ulteriori analoghe attività.
Ciò si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.