Sabato 9 marzo ore 17.00, Pinacoteca Comunale, presentazione del libro di Massimo Canino “Frontemare”.
Sarà visitabile fino al 17 marzo, Sale Museo Civico, la personale di Remo Croci dal titolo “Navigando in un mare di tele colorate”.
Colleghi, amici, uniti da una grande passione: quella del mare. Ognuno ha un suo modo di raccontarlo, c’è chi lo dipinge e crea installazioni con l’arte del riciclo e c’è chi, attraverso la scrittura, narra la vita di persone straordinariamente normali ma di grande spessore morale e umano. Stiamo parlando dei giornalisti Mediaset, Remo Croci e Massimo Canino protagonisti dell’evento in programma sabato 9 marzo a Castiglion fiorentino.
Il primo allestirà la sua mostra dal titolo “Navigando in un mare di tele colorate”, visitabile fino al 17 marzo presso le sale del Museo Civico; mentre il secondo, Massimo Canino, presenterà il suo primo libro “Frontemare” che lui stesso descrive come “un libro verità composto da un insieme di racconti diversi,ben 18, di vite differenti che rappresentano, per il momento storico e contesto sociale, uno spaccato della nostra Italia migliore, la più bella, la più genuina. Un libro dedicato ai giovani affinchè comprendano meglio da dove arriviamo e qual è il nostro passato”. L’appuntamento è per le ore 17.00 presso la Pinacoteca Comunale. Sempre nella mattina di sabato 9, ore 9.30, il giornalista terrà una presentazione del libro al Liceo “Giovanni da Castiglione.
“Mi definisco un artista in movimento” – spiega Remo Croci – “un’artista del mare, delle rive, degli approdi e raccogliendo sulla spiaggia i materiali che gli altri gettano via creo le mie installazioni, una sorta di utilizzo sociale dell’arte, perché quello che altri buttano diviene bellezza, in-canto, operazione culturale”.
Fin da ragazzino Massimo Canino ha sempre navigato e come lui stesso racconta “ho cominciato a maneggiare i remi di un gozzo in legno a Forio d’Ischia, l’isola Verde dove è nato mio padre Emanuele, per poi passare alle barche a motore ed infine approdare alla vela”. Quest’ultima avventura è iniziata lo scorso 6 giugno e in circa 4 mesi con la sua barca a vela di 52 piedi, la sua amata “Mary Bird VII”, ha percorso 500 miglia, toccando, di settimana in settimana, ben 16 porti della Toscana. Il suo diario di bordo è diventato il libro “Frontemare”, edito da Minerva, dove vengono raccontare le storie di persone meravigliosamente comuni . Parte del ricavato andrà alla Fondazione Meyer.
Remo Croci ha scoperto la sua vena artistica nel periodo della pandemia. Il mare e la pesca sono i temi che Croci trasferisce sulle tele, con colori forti e vividi che trasmettono a chi le guarda un senso infinito di libertà. “Impiegati legni da riciclo che il giornalista recupera lungo la spiaggia, oltre ad oggetti e a strumenti di barche da pesca. Tutti i quadri sono firmati con la sigla CR57.
“Con piacere ospitiamo i giornalisti Canino e Croci che con linguaggi diversi ci racconteranno il mare e i suoi protagonisti. Crediamo che l’arte, in tutte le sue forme, sia un elemento vitale per ognuno di noi, e sarà interessante capire come un elemento, per certi versi ancora sconosciuto, venga rappresentato” conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.