Sebastiani: “è inaccettabile, veniamo convocati solo per ratificare decisioni prese dall’alto.
Milighetti: “grazie alle somme accantonate, avvalendoci dell’indicatore ISEE, aiuteremo le famiglie che presentano una minore forza economica”.
Castiglion Fiorentino insieme alle città di Siena e Grosseto per dire no agli aumenti della Tari.
È stata un’assemblea infuocata quella indetta dall’Ato, tenutasi qualche giorno fa e terminata con il ritiro del punto 6, attinente ad eventuali aumenti della bolletta, oltre ad rinviare la discussione al prossimo mese di Marzo.
Castiglion Fiorentino, quindi, insieme alle amministrazioni di Siena e Grosseto oltre ad alcuni della provincia di Arezzo, hanno votato contro un sistema “ormai impigrito su se stesso” – afferma l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani, che aggiunge “veniamo convocati solo per ratificare decisioni prese dall’alto senza, per altro, poter esercitare il diritto di almeno modificare alcune cose”.
In pratica nell’ultima assemblea il punto nevralgico dell’O.d.G. era il n. 6 dove si discuteva della “determinazione dei limiti alla crescita per singolo comune ai fini dell’aggiornamento del PEF ARERA 2024-25”.
Ovvero sul banco c’erano i nuovi aumenti che dovremmo trovare in bolletta a partire dal prossimo anno. “E’ inaccettabile” – tuona ancora l’assessore Sebastiani – “per l’Ato siamo solo dei meri passacarte, in questo caso, direi agenzie di riscossione. Ci avevano detto che il cosiddetto ‘atone’ avrebbe fatto risparmiare ma nessuna delle promesse è stata mantenuta, anzi”.
Purtroppo ad oggi i contributi per la raccolta differenziata provenienti dalla Regione Toscana ed assegnati ai comuni virtuosi non sono più previsti o se previsti risultano molto modesti in proporzione al Pef che invece è in continuo ed ingiustificato aumento.
“Benché il Comune provveda ad intervenire con risorse proprie aiutando le famiglie in difficoltà, purtroppo il continuo aumento delle fatture per i servizi svolti sul territorio Comunale continua a generare aumenti e riteniamo tale sistema insostenibile” – sottolinea il vice sindaco con delega ai Tributi, Devis Milighetti che aggiunge “anche quest’anno, grazie alle somme accantonate da questa amministrazione, abbiamo deciso di intervenire per sostenere le famiglie. Considerato che la legge non consente aiuti a pioggia, abbiamo deciso di effettuare un intervento di carattere sociale a beneficio delle famiglie che presentano una minore forza economica, avvalendoci dell’indicatore ISEE quale parametro per la valutazione della forza economica del nucleo familiare al fine di graduare l’agevolazione; le agevolazioni TA.RI, per un totale di circa 150 mila euro, saranno erogate in base a specifica domanda e graduatoria. Le modalità e le fasce verranno comunicate nei prossimi giorni”.
La produzione di raccolta differenziata a Castiglion Fiorentino, dai dati in nostro possesso, si attesta al 67 % circa, in linea con il 2022. Un dato, tra l’altro, ritenuto ragguardevole comparando la popolazione castiglionese, 12.950 abitanti al 31 dicembre 2023, rispetto ai comuni di pari grandezze.