“Ho sempre svolto i ruoli istituzionali che sono stato chiamato a ricoprire con grande senso di responsabilità e con il massimo rispetto sia per il cittadini che per gli Enti pubblici che rappresento.
Oggi sono chiamato, da tutte le forze del centro destra (Fdi, FI, Lega, Noi Moderati e Udc), a guidare la coalizione per evitare che il sistema di potere della sinistra torni ad amministrare Cortona e, nello stesso tempo, assicurare anche alla nostra città il modello di buon governo del centro destra che bene ha fatto in tante realtà anche a noi vicine.
Sono stati anni impegnativi, non solo per la tragedia senza precedenti causata dalla pandemia, ma anche per le difficoltà economiche delle famiglie generate dal caro energia e dalle varie crisi maturate nello scacchiere geopolitico internazionale. Ho cercato di raccogliere le istanze di tutti i cittadini, senza fare troppi proclami o foto opportunity sui social o sui giornali, mi sono sempre impegnato a risolvere i problemi segnalati direttamente con gli uffici competenti.
Ritengo difficilmente conciliabile il ruolo super partes che mi ha affidato l’Assemblea comunale con quello di candidato a Sindaco, avendo di fronte una campagna elettorale che già dalle prime battute appare molto tesa e piena di livore personale tra i vari protagonisti dei rispettivi schieramenti, modalità che non mi appartiene ma con la quale dovrò fare i conti.
Ho presentato, le mie dimissioni dalla presidenza dell’Aula, per tonare a esercitare pienamente e con forza il mandato di consigliere comunale.
Non è più tempo di indugi, non è più tempo di parole, ma è tempo di ristabilire anche a Cortona un clima di collaborazione, condivisione e rispetto degno di un amministrazione che vorrà rappresentare tutti.