Dopo il successo della cerimonia di premiazione, l’evento andrà in onda giovedì 28 marzo alle ore 19 sull’emittente nazionale Sportitalia.
Grandi storie per grandi emozioni: anche quest’anno il Gran Galà dello Sport “Città di Castiglion Fiorentino” ha registrato un importante successo di pubblico, accogliendo sul palcoscenico del Teatro Comunale “Mario Spina” una vera parata di illustri campioni, giovani talenti e professionisti di spicco legati al mondo dello sport.
Organizzato dal Comune di Castiglion Fiorentino con la collaborazione della Fondazione Fair Play Menarini e con i patrocini del CONI e del Ministero per lo Sport e i giovani, l’evento, giunto alla sua VII edizione, ha infatti celebrato i valori dell’etica e della sana pratica agonistica attraverso la consegna di dieci premi intitolati alla memoria di altrettanti personaggi entrati, con le loro imprese, nell’olimpo dello sport.
“Il Gran Galà dello Sport per noi significa sempre stare tra amici – dice Antonello Biscini, presidente della Fondazione Fair Play Menarini – Amici con cui abbiamo già condiviso un percorso lungo ormai dodici anni, parlando di sport. Qui e al Premio Internazionale Fair Play Menarini, oltre ai risultati agonistici, raccontiamo gli uomini e le donne che li hanno conquistati e come li hanno conquistati, con la loro correttezza, etica e rispetto. Quindi con i valori del Fair Play che sono stati ricordati anche sul palcoscenico del Teatro Comunale Mario Spina grazie a questa manifestazione giunta alla settima edizione”.
Condotta dai giornalisti Ludovica Scardia e Matteo Marzotti, la cerimonia di premiazione si è aperta con il capitano del Parma, Enrico Delprato, insignito del riconoscimento dedicato a Gianni Di Marzio e patrocinato dalla Lega di Serie B, e con il giovane tennista azzurro Andrea De Marchi che, dopo l’avventura alle Finals della Junior Davis Cup, ha ritirato il Premio “Federico Luzzi”. Riflettori puntati anche sull’arrivo del tecnico del Bologna, Thiago Motta che, come vera rivelazione dell’anno tra le panchine della Serie A, si è aggiudicato il riconoscimento intitolato al ricordo di Corrado Viciani.
Il Premio “Vigor Bovolenta” ha visto protagonista Andrea Giani, induscusso esponente dell’indimenticabile “Generazione di fenomeni” e oggi CT della Nazionale francese maschile di pallavolo, mentre il Premio “Paolo Rossi” è stato ritirato da Giacomo Corona, attaccante della Primavera dell’Empoli con cui ha anche recentemente esordito in Serie A.
Spazio, poi, al Premio “Alfredo Martini” con il due volte campione del mondo di ciclismo su strada, Gianni Bugno; al Premio “Bruno Beatrice” con Enrico Chiesa, ex calciatore considerato tra i migliori attaccanti della sua generazione; al Premio “Mario D’Agata” con il cinque volte campione europeo Efrem Calamati; e al riconoscimento dedicato al centauro castiglionese Fabrizio Meoni, andato al figlio Gioele Meoni che, solo qualche mese fa, ha corso, in memoria del padre, la sua prima Dakar classificandosi primo tra gli italianie 47esimo assoluto. La serata ha, infine, visto il giornalista sportivo Alberto Polverosi, firma prestigiosa del Corriere dello Sport, aggiudicarsi il premio giornalistico intitolato a Mario Sconcerti, istituito proprio quest’anno.
La manifestazione, i cui proventi sono stati devoluti alla Confraternita di Misericordia di Castiglion Fiorentino, andrà in onda sull’emittente nazionale Sportitalia giovedì 28 marzo alle ore 19.
“Se dopo sette edizioni il Gran Galà dello Sport a Castiglion Fiorentino è adesso una realtà consolidata e sotto gli occhi di tutti lo si deve alla volontà di ricordare due grandi uomini sportivi castiglionesi, Corrado Viciani e Fabrizio Meoni, i quali ci hanno permesso di valorizzare i principi fondanti dello sport, in modo particolare quelli legati al fair play e alla solidarietà. Accanto ai nostri indimenticabili Corrado e Fabrizio, desidero rivolgere un caloroso ringraziamento anche alle famiglie Luzzi, D’Agata, Beatrice, Rossi, Di Marzio, Bovolenta, Martini e Sconcerti, che hanno creduto nel progetto consentendoci di legare l’esempio dei loro cari, grandi campioni fuori e dentro il campo, ai principi sportivi che, ogni anno, andiamo a celebrare” conclude il Sindaco Mario Agnelli.