di Luca Amodio
Non gli paga l’affitto da 7 mesi. Ad oggi ha perso circa 8mila euro ma considerati i tempi per rientrare in possesso di quella che è casa sua la cifra è destinata a raddoppiare, anche se il Tribunale di Arezzo ha già ordinato lo sfratto per il prossimo 18 maggio. E’ la storia di un “moroso seriale” o “killer degli affitti”, come lo ha definito Fabrizio Scateni, commercialista di Arezzo, che ha avuto la sfortuna di affittargli, insieme alla madre, una casa di sua proprietà.
Dottor Scateni, facciamo un passo indietro: cosa è successo?
“Con mia madre abbiamo affittato casa ad un soggetto che ci sembrava fosse una persona affidabile. Abbiamo stipulato un regolare contratto di affitto ma passati non più di due mesi e mezzo la persona ha iniziato con una serie di scuse per non pagare l’affitto, malattie del consorte, fino ad arrivare a presunte separazioni, fino al mese di ottobre in cui è completamente scomparso: ha fatto perdere le sue tracce, non rispondendo né a messaggi né alle nostre chiamate”.
Cosa è successo quindi?
“A questo punto abbiamo incaricato il nostro legale di procedere allo sfratto ma dalle ricerche nella persona sono venuti fuori degli elementi che lo identificano come un autentico moroso seriale”.
In che senso?
“Questo signore affitta appartamenti nell’intento di pagare due mesi e starci però comodamente, vista la legge italiana, almeno un annetto. Questo perché riesce ad essere irreperibile: una volta che affitta un nuovo appartamento non vi trasferisce la residenza e diventa quindi impossibile notificargli gli atti, in modo tale che si dilatano i tempi per lo sfratto”.
Quanto stima di aver perso di denaro?
“E’ da 7 mesi che non mi paga l’affitto: il totale mi deve più di 7 mila euro. Ma considerato che il 18 maggio, quando il Tribunale ha fissato lo sfratto, si tratta essenzialmente di una richiesta cortese e che quindi i tempi per una forzasa estromissione implicano un ulteriore pratica legale, abbiamo una prospettiva di rientrare nelle possibilità dell’immobile tra circa 6-8 mesi, per altri 8-9 mila euro di mancato incasso più tutte le spese legali per il mio avvocato che ha svolto un’opera eccelsa vista la situazione”.
