Sono due le persone indagate per la morte di Manuel Cavanna, il 23enne morto dopo che un tubo in ferro lo ha colpito al torace a Tre Berte nel comune di Montepulciano.
L’ipotesi di Reato è omicidio colposo. La Procura di Siena ha già consegnato loro l’avviso di garanzia. L’area dove si è verificato l’incidente è stata sequestrata così come i mezzi.
Come spiega la Procura di Siena in una nota, “sono in corso indagini al fine di ricostruire l’accaduto che, dai primi accertamenti, apparirebbe comunque correlato a delle operazioni meccaniche che si stavano effettuando su un autoarticolato”.
“E’ stato ritenuto non necessario procedere ad esame autoptico perché certa è apparsa la causa della morte anche in considerazione dei segni esteriori presenti sul corpo del giovane e della certificazione medica rilasciata dai sanitari intervenuti”, concludono i magistrati senesi.
Intanto la famiglia del giovane meccanico ha incaricato l’avvocato cortonese, Gabriele Zampagni.