Un collega del radiomobile di Arezzo durante un normale intervento in centro abitato per l’identificazione di un soggetto molesto, veniva picchiato e morso ad un orecchio. La segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri esprime la totale solidarietà al militare nostro associato e a tutti i colleghi che “fanno un lavoro come un altro” in difesa della serenità dei cittadini.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il Comandante della compagnia di Arezzo e il Comandante Provinciale per la sensibilità espressa nei confronti del proprio personale in vicende come queste.
Chiediamo però che vengano sensibilizzati i più alti vertici della Pubblica Sicurezza che, invitati a presiedere i tavoli tecnici chiedano più personale per poter svolgere le attività lavorative con più serenità in un quadro di maggior tutela per quei carabinieri di ogni ordine e grado che alla soglia di una certa età meritano più attenzione nell’impiego in determinati reparti.
