Intensa attività della Polizia di Stato di Arezzo che ha assicurato alla giustizia due persone, nel corso di altrettante distinte operazioni di polizia giudiziaria.
La prima eseguita durante il consueto pattugliamento dell’Autostrada del Sole, quando una pattuglia della Polstrada di Battifolle ha intercettato e fermato, per un controllo di routine, una Hyundai i20 con al volante un uomo di origine magrebina di 47 anni, diretto verso sud.
L’atteggiamento dell’uomo, particolarmente nervoso, ha insospettito gli esperti poliziotti, che hanno deciso di approfondire la ricerca, controllando all’interno del bagagliaio dell’auto, dove hanno rinvenuto un carico molto particolare: 3 scatole di cartone contenenti 19 confezioni termosaldate con 799 panetti di hashish dal peso complessivo di quasi 80 kg e un valore sul mercato al dettaglio dello spaccio di circa 800.000 euro.
L’uomo – incensurato e in possesso di regolare permesso di soggiorno – è stato arrestato e condotto presso il carcere di Arezzo a disposizione dell’A.G., mentre la droga e il veicolo sono stati sequestrati.
Resta ferma nei confronti della persona arrestata la presunzione di innocenza.
Dopo qualche ora rispetto a questo episodio, un’altra pattuglia della Polizia Stradale di Arezzo ha intercettato, sempre in autostrada, un cittadino albanese, che viaggiava a bordo di una Volkswagen Golf.
Sebbene a prima vista sembrasse tutto regolare, alcune incongruenze tra le generalità fornite e quanto emerso dalla consultazione delle banche dati delle forze di Polizia hanno insospettito gli agenti, che, anche in questo caso, hanno deciso di approfondire il controllo, accompagnando l’uomo presso il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Arezzo.
Qui, grazie alla comparazione delle impronte, è stato accertato come il fermato dovesse scontare una pena residua di quasi tre anni di reclusione per alcune rapine commesse in passato e così i poliziotti della Stradale, dando esecuzione all’ordine di carcerazione, lo hanno arrestato accompagnandolo in carcere.