Al Premio Tenco c’è anche un po’ di Arezzo con Paolo Benvegnù

di Sofia Zuppa

L’artista vive da anni in provincia e collabora con gli artisti locali
Paolo Benvegnù con l’album “È inutile parlare d’amore” è il vincitore delle Targhe Tenco come Migliore Album in assoluto per il 2024. Il cantautore milanese, che da anni vive ad Arezzo, si è aggiudicato la categoria in assoluto con 62 voti nel corso delle premiazioni avvenute lunedì 8 luglio, affermandosi nuovamente ai vertici della scena cantautorale italiana. Gli altri finalisti della categoria sono: Vasco Brondi con “Un segno di vita” che ha ottenuto 50 preferenze; a seguire Calcutta con 45 preferenze per “Relax”; Daniele Silvestri con “Disco X”, il quale si è aggiudicato 44 preferenze e infine La Crus con “Proteggimi da ciò che voglio” con 35 preferenze. A Benvegnù va anche il secondo posto nella categoria Migliore Canzone con il brano “L’Oceano” feat Brunori Sas.
Il premio
Intitolato al cantautore Luigi Tenco, si tratta di uno dei riconoscimenti musicali più prestigiosi a livello nazionale, che da ben cinquant’anni premia chi si distingue nel mondo della musica con dischi d’autore pubblicati nel corso dell’anno. Le opere sono votate da una giuria di 300 esperti del settore tra giornalisti e addetti ai lavori, scelti dal Club Tenco. Il Premio si terrà come ogni anno a ottobre – dal 17 al 19 – presso il Teatro Ariston di Sanremo.
I legami con Arezzo, la chiusura del Mengo Music Fest
Il cantautore milanese ex leader degli Scisma, un gruppo musicale indie rock in cui è stato chitarrista e voce, è molto attivo nel contesto musicale aretino. Da segnalare la collaborazione con il musicista, produttore e cofondatore delle Officine della Cultura di Arezzo Luca “Roccia” Baldini, con cui ha prodotto “Piccoli fragilissimi film – Reloaded” – Woodworm/Distribuito da Universal Music Italia – una nuova versione del disco che ha segnato il suo esordio da solita nel 2004. Inoltre, l’album vincitore della targa Tenco “È inutile parlare d’amore”, distribuito da Universal Music Italia, segna il ritorno della collaborazione con l’etichetta discografica aretina Woodworm.
Paolo Benvegnù sarà anche impegnato nell’evento musicale aretino Mengo Music fest, giunto alla sua ventesima edizione. A lui il compito di chiudere la cinque giorni di spettacoli al Prato di Arezzo – dal 9 al 13 – con un concerto all’alba in Fortezza domenica 14 luglio: un appuntamento insolito alle prime luci del mattino, in una delle cornici più suggestive del panorama locale.