Morto nell’impatto contro un cinghiale: questa mattina i funerali di Andrea Camaiti a Pieve Santo Stefano

Una serata in compagnia degli amici. Poi, il rientro a casa in moto, fatale. Intorno all’una di notte un grosso cinghiale è sbucato improvvisamente dalla campagna e ha attraversato la strada nello stesso momento di Andrea Camiati, 57enne di Pieve Santo Stefano. L’impatto è stato devastante e non c’è stato nulla da fare. L’uomo è stato sbalzato dalla sua moto e la caduta è stata talmente violenta che le lesioni riportate non gli hanno lasciato scampo. È accaduto nella notte di sabato 10 agosto all’altezza dello svincolo di Pieve Santo Stefano sud della E45, la superstrada che da Orte raggiunge la Romagna. Intervenute sul posto un’ambulanza della Misericordia e l’auto medico della Usl, ma i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Anche l’animale selvatico è rimasto ucciso nello scontro.

Camaiti lascia una comunità sconvolta, la stessa che questa mattina si sta stringendo intorno ai parenti in occasione del funerale dell’uomo che a Pieve Santo Stefano era molto conosciuto. Aveva frequentato l’Itis a Città di Castello e lavorava in una società di autonoleggio a Sansepolcro. Anche il sindaco della città Claudio Marcelli ha ricordato Andrea con un post sulla pagina istituzionale del Comune: “Ancora una notizia che non vorremmo dare. Questa notte in un grave incidente è venuto a mancare Andrea. Andrea era un nostro concittadino che sapeva farsi apprezzare per la sua gentilezza ed empatia. Fra le sue passioni la fotografia era quella alla quale teneva di più. Voglio usare una sua fotografia per ricordarlo, una sedia vuota. Come il grande vuoto che lascia alla sua famiglia e alla nostra comunità. Un grande abbraccio alla sorella Romina e alla famiglia, Pieve piangerà Andrea e continueremo ad esservi vicini”.

Poco meno di un mese fa, il 22 luglio, un altro incidente mortale a pochi passi da quest’ultimo ha lasciato un’altra ferita aperta nel cuore della città. Clarissa Burzi, 15enne studentessa del liceo classico di Città di Castello perse il controllo del suo scooter e si schiantò su un palo della segnaletica a lato della strada, perdendo la vita.