“Al seguito dell’autonomia riconquistata e dopo 5 anni passati insieme lascerò la dirigenza della nostra scuola”. Così il preside dell’I.S.I.S. “A. Vegni” – Capezzine Luciano Tagliaferri in una lettera indirizzata al corpo scolastico e ai suoi studenti: “A partire dal 1 settembre subentrerà la dirigente Iasmina Santini, attuale dirigente scolastica dell’IC di Civitella. Una collega che conosco bene e che ha tutta la mia profonda stima”, spiega.
Il cambio era nella forza delle cose, visto che ero stato nominato nel 2019/20 reggente di una scuola che da due anni era sottodimensionata e che, oltre ad avere perso l’autonomia, perdeva iscritti tutti gli anni – continua – L’obiettivo era molto semplice da definire e allo
stesso tempo complesso da raggiungere: riportare il Vegni autonomo e salvarlo da quella che oramai molti consideravano il destino segnato della scuola: l’accorpamento con altra scuola. Ma in questo modo il nostro istituto avrebbe perso la sua identità e quel “Figlio che
non morirà mai” avrebbe potuto avere invece un destino poco fortunato. Insieme abbiamo fatto un grande lavoro, quasi un miracolo”.
“La scuola adesso, oltre avere i numeri e la forza per essere ritornata autonoma (per questo è stato destinato un dirigente a tempo pieno), è ritornata al centro dell’attenzione e della considerazione della nostra provincia e zone limitrofe, prefigurandosi come un reale valore aggiunto di un territorio dove l’agro alimentare, il turismo e la recettività sono il volàno dell’economia”.
Per ora non voglio aggiungere altro, visto che sto preparando un dossier del lavoro svolto in questi anni e penso di fare una conferenza stampa a fine agosto. Ma vi lascio con una frase che ho detto in consiglio d’istituto: abbiamo riportato il Vegni in serie A. E non è una battuta. Dovete sapere che le scuole italiane, dallo scorso anno scolastico, sono state “pesate” a livello di complessità, attraverso una ventina di parametri utili a determinare, in pratica, quella che è “l’importanza e la complessità” di una scuola a livello territoriale. Alle scuole italiane quindi è stato dato un punteggio e collocate in fascia A, B e C.
La nostra scuola ha 56 punti, ed è al settimo posto su 51 scuole in provincia di Arezzo. La prime 9, e quindi anche il Vegni, sono in fascia A. Siamo in serie A, e ci dobbiamo restare, magari salendo nella classifica. Sono sicuro che lo farete, insieme alla nuova dirigente (che è una da serie A), e che con la nuova dirigente (che avrà tutto il mio supporto per entrare nella “famiglia” delle Capezzine) metterete
tutto l’entusiasmo che avete messo con me e con la dott.ssa Mazza, il mio prezioso e determinante braccio destro.
Io rimarrò sempre legato al Vegni, e ricorderò sempre questo periodo come uno di quelli che fanno la differenza nella vita di una persona.
Grazie a tutti della collaborazione. Evviva il Vegni”, conclude.