Le recenti dichiarazioni della nuova Presidente dell’Istituzione culturale di Castiglion Fiorentino, la Dottoressa Canocchi, ci trovano in sintonia con l’obiettivo di restituire autorevolezza, capacità di progetto e prospettive a questa fondamentale istituzione culturale ed educativa. Accogliamo con favore le sue parole e i suoi propositi, ma, come sempre, valuteremo con attenzione la corrispondenza tra le dichiarazioni e i fatti concreti.
La nostra analisi parte dal presupposto che, rispetto alla gestione degli ultimi dieci anni, il margine di miglioramento è ampio, e la Dottoressa Canocchi sembra aver compreso l’importanza di questa sfida. La sua intenzione di fissare tre obiettivi principali è apprezzabile, ma sarà il riscontro reale a definire il successo del suo operato.
Come gruppo consiliare “Rinascimento Castiglionese”, ribadiamo la nostra piena disponibilità a collaborare per il bene della Biblioteca e della comunità. In questa direzione, proponiamo di restituire all’istituzione quell’autonomia organizzativa e finanziaria che le aveva permesso, in passato, di organizzare eventi di grande rilievo per Castiglion Fiorentino.
Siamo convinti che solo attraverso una gestione autonoma e lungimirante si potranno ottenere i risultati che tutti auspichiamo.
Continueremo a monitorare da vicino l’operato della nuova Presidente e a promuovere un dialogo costruttivo, basato su fatti concreti e non solo su parole.