Questa mattina ci ha lasciato l’onorevole Felice Maurizio d’Ettore, garante nazionale dei detenuti. L’ex deputato di origini campane, eletto in Parlamento nelle liste di centrodestra, era politicamente impegnato in provincia di Arezzo. Aveva solo 64 anni. È morto a soli 64 anni a causa di un malore che lo ha colto durante la vacanza in Calabria con la sua famigli. Tra i primi ad annunciare la tragica morte il ministro della Giustizia Carlo Nordio in una nota che, insieme a tutti i suoi collaboratori, annuncia il più profondo cordoglio per la perdita del politico italiano.
Nato a Napoli il 22 luglio 1960, è stato professore ordinario di istituzioni di diritto privato presso la Scuola di Economia e Management dell’Università degli Studi di Firenze dal 2005. Già consigliere comunale a Bucine dal 1995 al 1999 e dal 2004 al 2009, dal 2007 è stato il coordinatore provinciale del Popolo delle Libertà prima e di Forza Italia poi per la Provincia di Arezzo. Ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente dell’Agenzia regionale di Sanità della Toscana.
Alle elezioni politiche del 2018 è stato eletto alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Arezzo, sostenuto dalla coalizione di centro-destra. Il 27 maggio 2021 ha aderito a Coraggio Italia, il nuovo partito fondato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro insieme al Governatore della Liguria Giovanni Toti e a numerosi parlamentari di diversa provenienza (M5S, Forza Italia, Cambiamo!-Popolo Protagonista, Lega e Centro Democratico).
Il 23 giugno 2022 ha abbandonato Coraggio Italia e, insieme ad altri sei ex membri del partito, ha aderito all’associazione “Vinciamo Italia” costituita da Marco Marin, con cui il 28 giugno ha formato la componente “Vinciamo Italia – Italia al Centro con Toti”. Non è stato ricandidato alle politiche anticipate del 25 settembre e dieci giorni prima è passato a Fratelli d’Italia.
Tra i primi ad annunciare la tragica morte il ministro della Giustizia Carlo Nordio in una nota che, insieme a tutti i suoi collaboratori, annuncia il più profondo cordoglio per la perdita del politico italiano.
Anche l’amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino, a nome del sindaco Mario Agnelli, intende esprimere “le più sentite condoglianze alla famiglia d’Ettore per la prematura e improvvisa scomparsa”, si legge in una nota.
