Dopo l’annuncio, da parte della Asl, dell’avvio dei lavori alla Casa della Salute di Castiglion Fiorentino fissato per metà settembre, e dopo la risposta ad un’interrogazione comunale nella quale si chiedevano delucidazioni circa gli interventi in programma finanziati con fondi PNRR, interviene in merito l’Assessore con delega alla Sanità Stefania Franceschini.
“La nostra Casa della Salute di Castiglion Fiorentino è tornata nuovamente d’attualità”, dichiara l’Assessore Franceschini. “Ma nel corso di questi ultimi anni, l’attenzione da parte dell’Amministrazione non è mai mancata.
Ci siamo sempre fatti portavoce degli interessi della comunità, ascoltando le segnalazioni e le esigenze dei cittadini in merito a problematiche legate al suo funzionamento. Riguardo i lavori di ristrutturazione e riqualificazione, abbiamo chiesto delucidazioni e aggiornamenti alla Asl anche durante l’ultima Conferenza Integrata dei Sindaci.
Nel tempo – continua l’Assessore Franceschini – le istanze portate in Conferenza dei Sindaci sono state tante: dalla questione riguardante le criticità del servizio emergenza-urgenza del 118, alla riduzione dell’orario di apertura al pubblico dell’ambulatorio Ufsm Adulti durante il periodo estivo ed alle difficoltà legate, per un determinato periodo, alla prenotazione e consegna dei presidi quali letti e carrozzine.
Recentemente – spiega ancora Franceschini – ci siamo attivati per la concreta attuazione della Rete Pediatrica che ha tra i vari fini anche quello di creare ed avere a disposizione una Guardia Medica Pediatrica negli spazi della Casa della Salute una volta divenuta Casa di Comunità HUB con le caratteristiche specifiche di una struttura con servizi attivi 24 h, 7 giorni su 7”.
“Ricordo bene – continua Franceschini – il ruolo giocato dalla nostra Amministrazione per far sì che l’attenzione si focalizzasse sul nostro territorio nel momento in cui si iniziò a sentir parlare, in occasione delle varie conferenze integrate dei sindaci, della possibilità tramite la missione 6 PNRR di avere anche nella zona Valdichiana Aretina finanziamenti volti a rafforzare e sviluppare le reti e i presidi territoriali tramite la realizzazione di strutture denominate “Case di Comunità”, “Ospedali di Comunità” e “Centrali Operative”. Risultato, questo, non scontato e che ha preso corpo con l’Atto deliberativo con il quale l’Azienda USL TSE ha preso atto della delibera di Giunta regionale attuativa degli interventi PNRR su Case della Salute, Ospedali di Comunità e Centrali Operative Territoriali.
Sicuramente la nostra Casa della Salute aveva tutte le caratteristiche previste dalla normativa di riferimento per essere trasformata in Casa di Comunità HUB, ma anche altre strutture vicine molto probabilmente presentavano le stesse caratteristiche, e veder dirigere la scelta sulla nostra Casa della Salute ha rappresentato indubbiamente un primo risultato ottenuto.
E di passi in avanti, anche se alle volte non così evidenti, possiamo dire che ne sono stati fatti da quando è stata inaugurata la Casa della Salute, dove spazi anche importanti all’interno della struttura erano occupati da enti (associazioni varie) che nulla o poco avevano a che vedere con la sanità o con i servizi per i quali quel luogo era stato creato.
Oggi possiamo considerare questa fase superata, e ci auspichiamo e ci attendiamo, come più volte detto, che la nuova Casa di Comunità diventi una struttura all’altezza del nome che porta e che oltre agli interventi di ristrutturazione, l’attenzione si focalizzi sulla formazione e il potenziamento del personale necessario a far sì che sia una struttura davvero a supporto del cittadino”, conclude l’assessore alla Sanità, Stefania Franceschini.