Castiglion Fiorentino, ecco “Un giorno in vigna”

Da quest’anno anche nel nostro territorio è possibile vivere l’esperienza della “vendemmia turistica”.

Un tuffo nella realtà rurale del territorio castiglionese che permetterà di scoprire i segreti del processo di produzione del vino.

 

Il periodo della vendemmia è uno dei più vivaci e, per certi versi, impegnativi a Castiglion Fiorentino, i vigneti e le cantine sono in fermento, mentre la campagna si tinge dei meravigliosi colori dell’autunno.

Da quest’anno anche nel nostro territorio è possibile vivere l’esperienza della “vendemmia turistica”. Per Castiglion Fiorentino è un’autentica novità e si inserisce nella filiera dell’enoturismo, destagionalizzandolo, attraverso un apposito protocollo siglato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dall’Associazione Nazionale Città del Vino.

“La vendemmia turistica consente ai visitatori vacanzieri di partecipare personalmente ed attivamente allo stacco dei grappoli e alle fasi di pigiatura e vinificazione, assicurando un’esperienza immersiva nel contesto della vendemmia ed una nuova modalità di scoprire le peculiarità del nostro territorio,” dichiara il Vice Sindaco Devis Milighetti

 

Il pacchetto “Un Giorno in Vigna” permette al turista di immergersi, almeno per qualche ora, in questa realtà passando una giornata tra i filari delle viti, assaggiando i prodotti del territorio e vivendo l’autentica esperienza della vendemmia accompagnato da professionisti. La giornata inizia di prima mattina, alle ore 8:30, quando si raggiunge la vigna per la vendemmia durante la quale saranno affiancati da tutor aziendali che li supporteranno in questa coinvolgente esperienza. A seguire il pranzo in vigna con prodotti del territorio accompagnato da una degustazione di vini. Durante il pomeriggio sarà poi possibile partecipare alla pigiatura dell’uva concludendo la giornata con un’attività divertente e istruttiva. Un tuffo nella realtà rurale del territorio castiglionese che permetterà di scoprire i segreti del processo di produzione del vino. L’attività è prevista per il periodo della vendemmia, quindi durante il mese di settembre. L’esperienza è riservata a persone adulte.

“La vendemmia turistica – dichiara il Vice Sindaco Devis Milighetti – può dare un nuovo impulso alle economie dei territori e alla destagionalizzazione dell’enoturismo che vede la nostra regione ai vertici nazionali.  Le aziende vitivinicole possono finalmente programmare ed organizzare al meglio anche questa nuova forma di turismo che consente di offrire un’esperienza indimenticabile a turisti ed appassionati di vino proponendo a fianco di degustazioni, visite nelle cantine, tour nei vigneti, da vivere sempre però da spettatore, anche la possibilità di vestire i panni del vignaiolo per un giorno