Psycho Hill APS: continuano le proposte culturali con la proiezione di Kissing Gorbaciov

Venerdì 13 Settembre nei locali del Centro Onda d’Urto a Villa Severi, una serata dedicata alla musica e alla sua storia.

Psycho Hill APS continua la sua proposta culturale con la proiezione del mediometraggio Kissing Gorbaciov

L’evento è completamente gratuito. Sarà presente un’area ristoro in funzione dalle ore 19.30. Il film sarà proiettato alle 21.00. A seguire, dj set di Joe Delirio e Pedro di Rat Race Crew.

Nell’anno del ritorno sui palchi di tutta Italia (e non solo) dei CCCP, la band è protagonista di un documentario che racconta come la cultura possa produrre cambiamento.

«𝘐𝘭 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘔𝘪𝘤𝘩𝘢𝘪𝘭 𝘎𝘰𝘳𝘣𝘢𝘤𝘪𝘰𝘷 𝘩𝘢 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘷𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘧𝘪𝘯𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢𝘳𝘭𝘰.» Nel 1988 a Melpignano, un piccolo paesino del Salento, avviene un evento storico: per la prima volta delle rock-band sovietiche si esibiscono oltrecortina. Nel Marzo 1989 saranno alcune band  italiane, tra le quali i CCCP – Fedeli alla linea, ad esibirsi in Unione Sovietica.

L’incredibile storia del tour che riuscì a creare un ponte tra due mondi divisi, attraverso un linguaggio che non ha bisogno di interpreti: la musica.

Insieme alla musica, il viaggio è certamente tra i temi centrali del film. Un viaggio temporale che attraversi tutti gli anni ’80 fino al biennio 88-89 e ancora oltre, con il crollo del muro di Berlino e la dissoluzione dell’URSS. Ma anche un viaggio fisico, più di 3.500 km tra Melpignano e Leningrado, oggi San Pietroburgo, passando per la rossa Emilia e Mosca, muovendosi tra due realtà geograficamente e culturalmente distanti come il Salento degli anni ’80 e l’Unione Sovietica.

Kissing Gorbaciov è un documentario che coniuga stili e registri filmici anche molto diversi tra loro, accogliendo le suggestioni del passato, per cercare di comprendere come sia cambiato il

Mondo in questo presente globalizzato dove le ideologie sembrano essere solo un retaggio del secolo scorso, ma dove la contaminazione e l’incontro tra culture diverse continua ad avere ancora una carica rivoluzionaria.

Regia: Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife

Sceneggiatura: Luigi D’Alife, Andrea Paco Mariani, Roberto Zinzi Produzione esecutiva: Marta Melina, Silvia Veronesi

Fotografia: Salvo Lucchese, Nicola Zambelli

Montaggio: Roberto Zinzi