Anche quest’anno la città di Castiglion Fiorentino partecipa all’evento nazionale targato WWF denominato Urban Nature 2024: La Natura si fa cura, che quest’anno giunge alla sua VIII edizione.
Sabato 28 settembre, lungo Corso Italia e domenica 29 settembre, in occasione dell’edizione straordinaria della Mostra Scambio di Cose Vecchie e Usate, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30, verranno vendute delle piantine di erica, simbolo dell’iniziativa.
L’iniziativa, promossa dal WWF con il patrocinio della Pro Loco e del comune di Castiglion Fiorentino, è nata per diffondere il valore e la cura della natura in città per il benessere delle persone, rinnovando il modo di pensare e pianificare gli spazi urbani, e favorendo azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani.
“Insieme a voi – si legge nel sito del WWF – vogliamo supportare progetti di educazione al valore della natura negli spazi urbani per il nostro benessere, la nostra sicurezza e per la lotta al cambiamento climatico e al dissesto idrogeologico e promuovere progetti nelle città e nelle oasi WWF per espandere e rafforzare la natura nelle aree urbane, a beneficio soprattutto dei più giovani e dei più anziani”. Il commento della Pro Loco: “Come sempre la Pro Loco accoglie di buon grado le iniziative a favore della collettività e anche in questo caso promuoviamo l’evento nazionale di WWF dedicato alla tutela della natura in Italia, a beneficio di tutti”.
Arriva anche il commento dell’assessore all’Ambiente Francesca Sebastiani: “Non è la prima volta che collaboriamo con il WWF sezione di Arezzo con cui, tra l’altro, abbiamo messo a dimora alcune piante nei plessi scolastici del territorio per cercare di sensibilizzare le nuove le generazioni sull’importanza della natura e del rispetto per l’ambiente. Questa iniziativa ‘Urban Natura’ ha come finalità l’educare le giovani generazioni in ambienti sicuri all’aria aperta, facendo riscoprire loro il valore del contatto con la natura. Viviamo sulla nostra pelle come l’incessante cambiamento climatico stia già mettendo a rischio la nostra sicurezza. C’è quindi, la necessità di promuovere azioni virtuose per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani, anche a beneficio della salute delle comunità” conclude.
