Sabato 12 e domenica 13 ottobre uno dei concorsi di pittura tra i più importanti d’Italia.
Lucignano ospita, per l’intero fine settimana, la sesta edizione dell’estemporanea di pittura, organizzata dalla locale Pro Loco in collaborazione con l’artista Pasquale Di Fazio, residente a Lucignano da oltre 15 anni e patrocinata dal Comune.
Di Fazio si dichiara fiero dell’iniziativa, “che negli anni è cresciuta molto, edizione dopo edizione, fino a diventare tra le più importanti d’Italia, sia per montepremi, che per numero di partecipanti”.
Certo è che nell’arte conta anche la qualità “e qui a Lucignano abbiamo la materia prima eccellente – continua Di Fazio – ogni scorcio di questo che è “Uno dei Borghi più belli d’Italia”, si presta alla perfezione all’opera pittorica”.
L’estemporanea lucignanese vedrà in azione, in contemporanea, in ogni angolo del borgo, decine di artisti provenienti da tutta Italia: “In questa edizione prevediamo la partecipazione di pittori da Calabria, Sardegna e da tante altre regione d’Italia, rappresentata da nord a sud”.
L’obiettivo è preciso: svelare le bellezze di Lucignano attraverso opere realizzate dai maestri dell’arte pittorica che da sabato mattina animeranno le strade, i vicoli e le piazze del borgo della Valdichiana. Sarà una meraviglia, per tanti visitatori e turisti, vedere all’opera decine di artisti e soprattutto scoprire, dal primo pomeriggio di domenica, personalissime interpretazioni su tela delle bellezze di “Uno dei borghi più belli d’Italia” o realizzazioni che traggono origine dalla creatività di ciascuno. Ogni artista potrà dunque scegliere il suo angolo evocativo, la prospettiva migliore per realizzare originali “capolavori”, o creare opere a tema libero, che poi verranno giudicate da una qualificata giuria.
Lo scopo del concorso è quello di promuovere e valorizzare la bellezza paesaggistica, i monumenti storici, gli angoli e le peculiarità di Lucignano.
La proclamazione dei vincitori e la premiazione delle opere si terrà domenica 13 ottobre 2024 dalle ore 18 in piazza delle Logge.