Cortona e Castiglione del Lago unite per il Natale: parte il gemellaggio tra le due città

Cortona e Castiglione del Lago stringono un legame speciale per il periodo natalizio. Le due città, simboli di eccellenza culturale e paesaggistica, hanno avviato un progetto di gemellaggio per promuovere congiuntamente i loro eventi festivi. L’iniziativa, annunciata dai sindaci Luciano Meoni e Matteo Burico, punta a valorizzare il turismo locale e a creare un dialogo tra le due realtà.

«Siamo per un turismo senza confini e per valorizzare le nostre attività con uno scambio reciproco», hanno dichiarato i due primi cittadini, sottolineando l’importanza della collaborazione tra territori vicini. La collaborazione si traduce in una promozione incrociata, con ogni comune che include riferimenti agli eventi dell’altro nelle proprie campagne. Mercoledì 20 novembre, il sindaco Burico sarà a Cortona per la presentazione del programma natalizio, mentre Luciano Meoni ricambierà la visita a Castiglione del Lago nei giorni successivi.

Eventi in programma

A Cortona, il Natale prenderà il via sabato 30 novembre con la cerimonia inaugurale in piazza della Repubblica alle ore 17. Confermato il suggestivo video mapping sulla facciata del palazzo comunale, che trasformerà la piazza in un’esperienza visiva unica. Tra le novità di quest’anno spiccano una mostra di giocattoli d’epoca e modellini presso Sant’Agostino e un’attrazione immersiva per bambini, il «Santa Claus Visual Express», allestita a Palazzo Ferretti. Castiglione del Lago darà il via alle festività il 7 dicembre con l’accensione di «Luci sul Trasimeno», il celebre albero di Natale galleggiante sul lago Trasimeno, che ogni anno attira visitatori da tutta Italia e oltre.

«Siamo molto soddisfatti di aver stretto questo reciproco scambio – ha dichiarato il sindaco Meoni – sia la nostra città che Castiglione del Lago puntano su elementi autentici della propria storia e del contesto ambientale. Facciamo i complimenti ai nostri vicini di casa per il loro format vincente, capace di esaltare l’identità del luogo nell’atmosfera delle feste».